Riflettori dunque su Salerno, per l’anticipo della quindicesima giornata del campionato cadetto. Di fronte, in un Arechi semivuoto (complice il gran freddo e anche l’handicap dello sciopero dei mezzi pubblici) Salernitana e Pro Vercelli, divise in classifica da soli due punti (15 punti per i campani, 17 per i piemontesi). I granata sono a caccia della continuità e del terzo risultato utile consecutivo, che regalerebbe un’iniezione di fiducia alla banda Torrente non indifferente, chiamata ad un vero e proprio tour de force da qui a fine anno.
Il mister di Cetara conferma le indicazioni fornite alla vigilia con la coppia Donnaruma-Coda in attacco e Gabionetta rifinitore alle loro spalle libero di inventare. Franco verrà riproposto nel ruolo di centrale difensivo accanto ad Empereur (unico vero centrale disponibile in rosa), mentre Sciaudone e Pestrin vincono i rispettivi ballottaggi con Bovo e Moro e partiranno, pertanto, dal primo minuto completando il terzetto in mediana con Odjer. Corsie esterne con i soliti Colombo e Rossi. Nella Pro Vercelli mister Foscarini adotta un camaleontico 4-3-3 con Marchi terminale offensivo e Di Roberto e Mustacchio sulle corsie esterne. Davanti all’estremo Pigliacelli ci saranno Bani, Legati, Coly e Scaglia.
Mister Torrente e una gran brava persona,sarà anche un buon allenatore,ma se la società non cambierà al più presto l’allenatore e altrettanto prima non prenderà un portiere bravo,purtroppo e dico purtroppo perchè i calciatori specialmente quando la squadra sarà al completo ci sono,come dicevo purtroppo scenderà in lega pro,e meritatamente anche.Possibile che non si accorgono che la squadra è messa malissimo in campo,i calciatori della Salernitana arrivano sempre dopo sulla palla,e poi quando è in possesso palla,nessuno si muove per farsi dare palla,non fanno proprio niente,e quello che fa male ed è evidente,e il fatto che perdiamo con squadre che si nota benissimo che sono molto più scarse della Salernitana.