L’approccio alla partita è di quelli veementi. Maglie strette in difese e mani calde in attacco, ed infatti dopo sei minuti il punteggio è eloquente: 17 a 3. Il vantaggio confortante e le tre partite in una settimana spingono coach Porfidia ad un’ampia rotazione, ma le cose in ogni caso non cambiano. L’andamento del match è sempre gestito dai biancoarancio, nonostante ad un minuto dall’intervallo lungo Salvatore metta dentro la tripla del -12. Neanche il tempo di immaginare una nuova partita nella ripresa, che nel giro di venti secondi Cucco e Santoro rispondono dai sei metri e settantacinque (39-22).
Ma nella ripresa la partita si riapre comunque. Sale il livello di pressione a tutto campo dei napoletani e la PB63 perde lucidità e compattezza (che sia arrivato il momento di trovare un certo equilibrio?). Ad 1:39 dalla fine del terzo quarto segna in penetrazione Piscicelli per il 44 pari, al possesso seguente arriva anche il sorpasso. La paura prende il sopravvento, ma la Treofan trova nel momento più complicato la giusta lucidità. Prima 4/4 su ai liberi, poi una buona difesa ed infine il canestro di rapina di Fabiano (50-46). Parziale che resterà inchiodato per lunghi tratti del quarto periodo, ci pensano Guaccio e Fabiano con una “bomba” a testa a ridare un vantaggio confortante nonostante nel finale Oliveri prova il tutto per tutto. Finisce 63-55 e Porfidia dichiara: “Atteggiamento sbagliato e troppo presuntuosi, non riusciamo neanche ad attuare delle correzioni tattiche nel corso di una partita perché si pensa ad altro. Così non va bene e non andremo da nessuna parte, con questo spirito possiamo tranquillamente perdere contro tutto e tutti”.
TREOFAN BATTIPAGLIA-ERCOLANO 63-55 (22-8, 39-22, 50-46)
Treofan: Visconti 2, Galardo, Cucco 3, Santoro 5, Pagano 9, Longobardi 4, Carfora 2, Filippi 12, Fabiano 8, Giorgi 6, Ambrosano 7, Guaccio 5. Coach: Porfidia