Nessuno sconto in Appello per i fratelli Riccardo ed Ernesto Luciano Del Mese, accusati di bancarotta fraudolenta per il fallimento del Villaggio del Sole. Lo hanno deciso i giudici della Corte d’Appello di Salerno che hanno confermato i cinque anni a testa per Ernesto e Riccardo Del Mese, accogliendo la richiesta del procuratore generale Consoli.
«Avevano ingerenze reciproche nelle rispettive società», ha sottolineato l’accusa. Imputati i due fratelli amministratori di una serie di società che ruotavano intorno alla gestione della struttura turistico ricreativa ‘Villaggio del Sole’ il centro sportivo della litoranea che faceva capo proprio alla famiglia del Mese.
Il centro sportivo – inaugurato negli anni ‘80 da Giulio Andreotti e che fino alla metà degli anni ‘90 è stato al centro di iniziative di interesse sportivo nazionale, era gestito da alcune società amministrate, appunto, dai fratelli Ernesto e Riccardo Del Mese.. Le stime del fallimento risalenti alla fine degli anni ‘90 parlano di distrazioni per circa tre miliardi di lire. La vicenda era iniziata tra il 1990 e il 1993 e riguardava la distrazione di beni addebitata ad un gruppo di cinque società. Lo scrive il quotidiano Metropolis oggi in edicola
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