“Il conferimento di questo prestigioso riconoscimento a Giuseppe Cacciatore, figura autorevole della filosofia italiana, acquista oggi un particolare valore e significato perché ci consente, come comunità accademica, di rivendicare l’impegno culturale del nostro Ateneo e della Città di Salerno a favore della difesa della cultura e del rapporto con il territorio, proprio in questo particolare momento storico. Se missione imprescindibile dell’Università è contribuire alla formazione delle coscienze e alla trasmissione dei saperi, il prof. Cacciatore, nel corso della sua lunga e autorevole attività accademica, ha interpretato al meglio tale compito, incarnando la figura dello studioso instancabile e sempre appassionato, curioso del mondo che lo circonda e pienamente attento ai processi di trasformazione della società, ai fermenti politici e culturali del nostro tempo e, segnatamente, del nostro territorio. Il suo percorso di studioso e di uomo di conoscenza lancia un monito sempre attuale: è attraverso la cultura che dobbiamo rispondere alle sfide del tempo che viviamo” – ha dichiarato il Rettore.
Il discorso elogiativo è stato curato dal professore Fulvio Tessitore, già Rettore dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”. Ha concluso la cerimonia la Lectio magistralis del professore Cacciatore dal titolo “Il futuro della Filosofia sta nel suo passato”.
Hanno preso parte alla cerimonia le autorità accademiche delle Università di Napoli (“Federico II” e “L’Orientale”) e dell’Università di Foggia, e i rappresentanti istituzionali delle autorità politiche locali.