L’U.S. Salernitana 1919 informa i propri sostenitori che il nostro marchio, i nostri prodotti e i nostri colori sono diventati illegale oggetto di contraffazione ed imitazione servile. La Società diffida tutti i soggetti non autorizzati a produrre e vendere prodotti contraffatti o imitazioni.
L’U.S. Salernitana 1919 è impegnata al massimo nel combattere questo fenomeno a livello nazionale e internazionale, non solo per difendere il proprio nome e i propri prodotti, ma anche e soprattutto per tutelare la salute e l’incolumità dei suoi utilizzatori o potenziali tali.
Le copie contraffatte vengono offerte anche su piattaforme on line e desideriamo evidenziare che:
• L’U.S. Salernitana 1919 è l’unica proprietaria del marchio “Salernitana” e lo concede per la produzioni di prodotti e la vendita degli stessi solo a operatori che offrono la massima qualità e sicurezza;
• La Società sta perseguendo in modo capillare la produzione e vendita di prodotti non autorizzati, la Società metterà in atto tutte le azioni legali in sede civile e penale per evitare la contraffazione anche collaborando attivamente con le Forze dell’Ordine;
• Chi produce, vende o acquista copie dei nostri prodotti COMMETTE UN REATO perseguibile per legge da tutte le legislazioni;
• Il metodo più immediato e semplice per riconoscere i prodotti contraffatti è l’assenza dell’ologramma “Prodotto ufficiale”, il prezzo e la qualità, normalmente di molto inferiore rispetto ai prodotti originali, nonché la provenienza da un distributore non autorizzato (per consultare l’elenco dei distributori autorizzati clicca qui).
Per qualsiasi dubbio o segnalazione: 089772175 (rif. Ufficio Commerciale) –segreteria.commerciale@ussalernitana1919.it
Ha proprio ragione la società questa indegna contraffazione sta raggiungendo livelli eccessivi. Pensate c’è uno che prende Coda invece di Maniero e lo spacciano per un DS della Salernitana. Ci sono 11 giocatori che al massimo potrebbero fare Campioni e vengono spacciati per calciatori di B, c’è una società che non si ricorda nemmeno a che ora si gioca. Evidentemente l’uso del cavalluccio per casi del genere è una violazione del copyright e assolutamente un danno d’immagine per la Salernitana. Con questa dirigenza e squadra tanto vale metterci un tonno sullo stemma, così si giustifica anche l’ingaggio di Torrente, al netto delle origini.
Come si fa a falsificare un prodotto del genere?Ma chi so catt?