Le associazioni ambientaliste Legambiente Salerno “Orizzonti” e la Federazione Amici della Bicicletta “Cycling Salerno” denunciano i gravi danni ambientali che questa situazione sta generando:
I dati registrati dalla centralina Arpac di via Vernieri, l’unica di cui abbiamo informazioni riporta il superamento della soglia massima di concentrazione di polveri sottili nell’aria per ben cinque volte negli ultimi 12 giorni, aggravando le condizioni di vivibilità urbana già critiche durante la stagione invernale a causa di auto, riscaldamenti, e sistemi a combustione.
E’ ormai noto, infatti, che il peggioramento della qualità dell’aria che respiriamo comporta un aumento generale dei problemi di salute (soprattutto nei soggetti più deboli, come i bambini e gli anziani) e una maggiore incidenza di malattie cardiocircolatorie, patologie respiratorie e tumori.
A cui si associano i disagi per i residenti e i problemi per la sicurezza personale causati dalla viabilità paralizzata e dal traffico congestionato
Un’iniziativa cosi significante per la città, che rappresenta un’opportunità economica per gli operatori commerciali e turistici, deve essere gestita dalle istituzioni competenti .con una gestione del traffico diversa, attraverso scelte innovative e coraggiose, incentivando tutte le modalità alternative per arrivare e muoversi a Salerno
Le associazioni propongono di verificare le possibili soluzioni e attuarle:
– fare uno sforzo di comunicazione e di gestione dei flussi di visitatori dall’Arechi incentivando e incrementando l’uso della metropolitana della nostra città che attualmente viaggiano tra le fermate Arechi e Salerno hanno una capacità di circa 360 posti.
– evitare l’ingresso nel territorio urbano di centinaia di autobus interurbani e turistici ed autovetture private non residenti facendoli attestare all’Arechi, capolinea naturale visti gli ampi spazi e la vicinanza con l’hub della metropolitana.
– Visti i grandi flussi di persone che invadono la città, sarebbe auspicabile rendere pedonale tutta via Roma nelle ore serali dei fine settimana e delle festività natalizie evitando inquinamento sia acustico che ambientale e rendendo inoltre più sicura l’area.