Alla fine però entrambe non riuscirono ad evitare la retrocessione in B. In cadetteria poi le strade di Vicenza e Salernitana si sono incrociate per diverse stagioni: nel 99/2000 i padroni di casa vinsero per 2-0, nel 2001/2002 per 3-1. L’anno successivo i granata riuscirono a strappare un pareggio con Stendardo e Improta a segno. Nel campionato 2003/04, però, la Salernitana scivola di nuovo al Menti: agli uomini di Pioli non è sufficiente la sola rete di Longo, perchè il Vicenza ne segna 3 con Faisca, Rigoni e Eddy Baggio. Non va meglio l’anno dopo alla Salernitana di Gregucci che segna il gol della bandiera con Shala dopo aver subito ben 4 gol (Pesoli, Rigoni e doppietta di Margiotta). Dopo qualche anno i granata tornano a far visita al Vicenza anche nell’era Lombardi, nel campionato di B, 2008/2009. Non va meglio in campo, perchè arriva comunque la sconfitta. Stavolta per 2-0 con gol di Sgrigna e Forestieri. L’ultimo precedente risale alla stagione 2009/2010, sempre in serie B. Il match finisce a reti inviolate nel campionato che segnerà la retrocessione dei granata in C.
Il “Menti” stadio tabù per i granata, i precedenti col Vicenza
I precedenti raccontano che il Menti si è rivelato sempre un tabù per la Salernitana: a Vicenza, nelle 18 gare fin qui disputate a partire della serie A del 47/48, i granata hanno vinto una sola volta. Un ricordo datato 1949 e racchiuso in filmati in bianco e nero risalenti a quel campionato disputato in serie B. Per il resto, la Salernitana a Vicenza è riuscita a pareggiare in sole 4 occasioni. E’ evidente che il bilancio è nettamente a favore dei biancorossi che hanno conquistato la vittoria per ben 13 volte. In massima serie l’incontro tra le due formazioni si è disputato non solo quasi settant’anni fa, ma anche nel 98/99 ed anche in quella circostanza la Salernitana perse lo scontro diretto del girone di andata (1-0 con gol di Luiso) per poi riscattarsi al ritorno all’Arechi.
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