I lavori, che si chiudono oggi, 4 dicembre, sono stati aperti da una relazione dell’Ambasciatore dell’Italia in Canada, Gian Lorenzo Cornado, e proprio dalla nostra Ambasciata è stata chiesta al Museo del Falso dell’Università di Salerno la possibilità di fornire un suo contributo all’evento facendo pervenire una serie di esemplari di prodotti falsificati, raccolti dalla struttura dell’Ateneo nel corso dei suoi quasi 25 anni di attività, per poterli porre in esposizione per tutta la durata della Conferenza.
D’intesa con il Rettorato, i professori Salvatore Casillo e Sabato Aliberti, ai quali è affidata la responsabilità scientifica del Museo del Falso, hanno provveduto a far pervenire a Toronto una cospicua selezione di prodotti manifatturieri contraffatti che hanno consentito ai partecipanti alla Conferenza di apprezzare l’impegno profuso dalla nostra Università nel contrasto alla contraffazione ed all’illegalità.