Come riporta il sito CilentoNotizie agli ospedali di Nocera inferiore, Cava de’ Tirreni, Scafati, Sarno, Mercato San Severino, Battipaglia, Eboli e Vallo della Lucania non ci sono state possibilità, a quello di Pagani l’addetta alle prenotazioni ha commentato: “Sembra che lei venga da un mondo irreale”.
Ad Agropoli, invece, lo staff di Striscia ha scoperto l’assenza di tutto il reparto mentre a Salerno era possibile effettuare la prenotazione ma solo per esami a pagamento.
L’unico barlume di luce, nel caso presentato da Striscia, è stato l’ospedale di Roccadaspide dove era possibile prenotare l’esame per l’11 dicembre. Un nuovo caso di inefficenza della sanità campana, quindi, portato sotto i riflettori nazioniali da Striscia la Notizia.