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Pagelle: Odjer sontuoso. Terracciano pronto, difesa ok. Coda mai decisivo

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Ecco le pagelle della Salernitana dopo il match di Vicenza. Migliore dei granata Odjer, Gabionetta luci ed ombre. Bene finalmente la difesa:

TERRACCIANO 7; Nonostante faccia la staffetta con Strakosha si fa trovare pronto alla chiamata di Torrente. Reattivo e sicuro tra i pali, al 90’ salva il risultato;

LANZARO 6,5; Si riprende la difesa centrale con personalità ed esperienza. Il suo recupero può tornare utile in chiave salvezza;

BERNARDINI 6,5; Nonostante non al meglio riesce a formare con Lanzaro una coppia centrale ben assortita, acquisto importante di un difensore vero e diligente;

EMPEREUR 6; Passa a sinistra quando la squadra ripiega mentre è il terzo di difesa quando c’è da spingere e il brasiliano si comporta bene;

COLOMBO 6,5; Dinamico nel primo tempo quando spinge e si trova pure una buona palla sulla testa che sfiora solo, cala nella ripresa;

ODJER 7,5; Il migliore dei suoi, lotta, sbotta, recupera palla crea assist e tenta pure la conclusione: un vero jolly di centrocampo. Il giallo alla mezz’ora lo penalizza non poco;

MORO 6; Mantiene le distanze tra attacco e difesa; ordina la manovra ma senza mai incidere;

BOVO 6; Più dinamico rispetto alle altre prestazioni recupera qualche pallone buono ma ne perde pure altrettanti;

ROSSI 6; Gioca da finto centrocampista esterno ma spinge meno rispetto a quando fa il difensore sinistro vero;

GABIONETTA 6; Sembra partire con il piglio giusto e dopo 10 minuti effettua pure una bella conclusione, poi scompare con il passare dei minuti nel primo tempo, nella ripresa riesce a tenere alta la pressione alla difesa locale; dal 40’ st EUSEPI 6; Cinque minuti più recupero con un assist d’oro e per far capire che lui c’è.

DONNARUMMA 5,5; Ci si aspettava di più oggi da lui ma l’attaccante forse era controllato bene dal centrale vicentino;

dal 26’ st CODA 5; Solo movimento per l’ex Parma ma pochi palloni giocati, una palla buona al 85’ ciabattata incredibilmente;

ALL. TORRENTE 6; Nonostante le critiche c’è da rimarcare che avendo i centrali a disposizione come oggi (anche se in panca non ne aveva) riadatta il suo modulo ad un più solido 3-5-2 che gli dice bene. Un punto che lo salva ancora.

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