Battaglia psicologica tra le due squadre, ma anche molto fisica: “Le due squadre non si sono assolutamente risparmiate – ha commentato Indennimeo – sia sulle fasi statiche sia su quelle dinamiche. La nostra mischia ha disputato una partita di pregevole fattura ed i trequarti hanno saputo gestire anche le fasi di gioco al piede senza particolari errori. Ci mancano un paio di mete, che avremmo potuto segnare con un po’ di cattiveria agonistica in più. Motivo in più per ricordarci che il lavoro da svolgere è davvero tanto, abbiamo una stagione sportiva lunga dinanzi a noi e man mano che andremo avanti sarà sempre più difficile, quindi occorre aumentare ancor di più il ritmo soprattutto durante gli allenamenti.
Intanto, però, godiamoci il primato in classifica e questa bella vittoria contro una squadra che merita tanti complimenti per gioco espresso e caratura tecnica”. La splendida giornata di rugby, tra le mura amiche del “Casignano”, ha avuto inizio con la partita dei giovani Draghetti di categoria under 8/10 allenati dal duo Falivene – Romano, proseguendo con una bellissima partita disputata dai Draghi under 12 con gli amici del Rugby Sacro Cuore di Pompei. Tra l’Arechi Rugby e la squadra della provincia partenopea è attualmente in atto una collaborazione che sta consentendo a 6 atleti napoletani di partecipare a gare ufficiali del campionato di categoria under 14, in attesa che in quel di Pompei si componga una formazione completa di categoria under 14: in occasione dell’esordio in campionato con i pari età del Salerno Rugby, i ragazzi allenati da Pierri, Gaudino e Cicalese hanno mostrato tanta grinta e volontà di crescere giocando questo sport, facendo integrare perfettamente i nuovi atleti prodotto dei progetti nella scuola media “Posidonia” ed i sei nuovi compagni di Pompei.