I due portieri di fatto si equivalgono ma a far propendere la bilancia dalla parte di Terracciano il non aver subito reti Col Novara e a Vicenza. Probabilmente più che sulle qualità tecniche Torrente, in questa fase, punta sull’aspetto psicologico. Terracciano ha riacquistato fiducia dopo l’erroraccio col Trapani che ha pemesso ai siciliani di violare l’Arechi. Oggi l’ex Avellino e Catania è più tranquillo, ha maggiore fuducia e convinzione nei propri mezzi.
Per questo motivo Torrente si affida ancora una volta a lui. Per il portiere albanese così come il compagno scuola Lazio Pollace non è un buon momento. La speranza è che almeno questa volta Torrente abbia fatto la scelta definitiva stabilendo una volta e per tutte le gerarchie tra i portieri in organico.