Torrente fa riposare Coda e si affida a Donnarumma e Gabionetta per fare risultato al Picchi. Contro il 4-4-2 dell’ex Mutti il mister di Cetara opta al 5-3-2 per dare maggiore solidità al reparto arretrato e trovarsi al tempo stesso in equilibrio in mediana. Linea maginòt con Lanzaro e altri due centrali Bernardini ed Empereur con Bovo che scala a destra al posto di Colombo squalificato e Rossi a sinistra. A centrocampo Moro, Odjer e Sciaudone, in avanti Donnarumma farà coppia con Gabionetta che vince il ballottaggio con Eusepi dato in campo alla vigilia. Panchina dunque come detto per il contestato dai tifosi Coda. In diciannove trasferte a Livorno la Salernitana è riuscita a vincere una sola volta, nel campionato di serie C 1978/79.
LA PARTITA. Alle 18.30 dinanzi una cornice di pubblico non certo delle grandi occasioni Aureliano di Bologna dà il via alle ostilità. Salernitana che dopo Vicenza torna alla maglia bianca da trasferta e parte subito in attacco con Gabionetta che di testa non inquadra lo specchio. Il Livorno risponde subito con un altro colpo di testa in area di Gasbarro, Terracciano deve smanacciare in angolo. Sul successivo corner mischia in area fermata dall’arbitro per un fallo in attacco. Dopo alcuni problemi muscolari per il bomber livornese Vantaggiato all’ 11’ Odjer verticalizza per Donnarumma che prova il tiro dalla distanza: sembra innocuo ma Ricci rischia di fare un pasticcio, poi rimedia.
Dopo un cartellino giallo per l’amaranto Gasbarro al quarto d’ora dopo un tiro di Luci dalla distanza, Rossi porta scompiglio in area toscana ma il suo cross dal fondo viene ribattuto. Dopo un minuto ottima opportunità per Cazzola che dopo un rimpallo ha una buona opportunità per tirare in porta ma manca il bersaglio ma c’è comunque una deviazione in corner. La partita è vivace: al 20’ triangolazione Bovo-Sciaudone-Bovo, interviene Lambrughi e mette in angolo. Al 24’ giallo per lo stesso Bovo per fallo di mano. Alla mezz’ora Terracciano rimane infortunato al ginocchio ma rimane in campo e riesce a smanacciare un pericolo verso la propria porta.
Al 33’ una disattenzione di Empereur libera i padroni di casa che si rendono pericolosi con Cazzola anticipato in extremis da Sciaudone; lo stesso giocatore di testa un minuto dopo sfiora il gol ma Terracciano vola a deviare sulla traversa. Nel finale di tempo ancora un occasionissima per i toscani con un siluro angolato di Comi che Terracciano alla grande sventa in corner. In pieno recupero Vantaggiato viene chiuso in uscita tempestiva ancora da uno strepitoso portiere granata. Duplice fischio e tutti sotto la doccia dopo una prima frazione con più Livorno che Salernitana.
SECONDO TEMPO. Ripresa che parte con Torrente che getta nella mischia Eusepi al posto di uno spento Donnarumma. Dopo 30 secondi Comi si ritrova solo davanti al portiere su un rilancio dalla difesa, il suo tiro è preciso ma si alza la bandierina del guardalinee. Il fuorigioco è netto ma la segnalazione è tardiva. Al 3’ cross da destra, in area svetta Luci che cerca l’angolo opposto ma manda fuori. Prima del quarto d’ora punizione di Vantaggiato dai 30 metri, tiro fortissimo ma alto un metro sopra la traversa. Al 20’ ci prova Sciaudone dalla distanza ma senza fortuna. Un minuto dopo clamorosa palla gol per il Livorno. Su una palla alta in area, Vantaggiato in posizione regolare colpisce di testa all’indietro, la palla arriva a Comi che da meno di un metro, a ridosso del palo, devia verso la porta ma lo fa in modo goffo consentendo la parata a Terracciano sulla linea di porta.
Al 26′ altra occasione per il Livorno. Su un cross da destra arriva in corsa Jelenic che controlla e tira, ancora una bella parata di Terracciano. Doppia sostituzione di Mutti: entra Palazzi, esce Cazzola entra Pasquato, esce Comi. Alla mezz’ora ancora Jelenic serve in verticale Pasquato il cui tiro cross è bloccato da Terracciano. Torrente inserisce Pestrin per Moro nei granata. Al 36′ Bovo ruba palla a un difensore, il suo cross dal fondo non trova compagni pronti alla deviazione. A cinque minuti dalla fine entra Coda per Gabionetta nei granata e proprio l’ex Parma appena in campo impegna Ricci con un forte rasoterra. Esce Jelenic nel Livorno e lascia il posto a Bunino. Dopo un giallo a Lanzaro al 90’ e tre minuti di recupero con uno sterile pressing labronico termina al Picchi cosi come è cominciata ovvero 0-0 che scontenta un po’ tutti.
TABELLINO LIVORNO-SALERNITANA: 0-0 (17^ giornata Serie B)
LIVORNO (4-4-2): Ricci, Moscati, Gonnelli, Lambrughi, Gasbarro, Cazzola (27′ st. Palazzi), Schiavone, Luci, Jelenic (41′ st. Bunino), Vantaggiato, Comi (27′ st. Pasquato). A disp: Pulidori, Vergara, Calabresi, Kukoc, Rafati, Biagianti, Bunino, Palazzi, Pasquato. All: Mutti
SALERNITANA (4-3-1-2) : Terracciano, Lanzaro, Bernardini, Empereur, Rossi, Bovo, Sciaudone, Odjer, Moro (34′ st. Pestrin), Gabionetta (41′ st. Coda), Donnarumma (1’st, Eusepi). A disp.: Strakosha, Ronchi, Pollace, Pestrin, Perrulli, Milinkovic, Troianiello, Coda, Eusepi. All. Torrente
Arbitro: sig. Aureliano di Bologna (Mondin/Intagliata) IV uomo: Tardino
NOTE. Ammoniti: Gasbarro, Luci (L), Bovo, Coda (S). Angoli: 7-6. Recupero: 2′ pt., 4′ st. Spettatori: 5207, di cui 90 provenienti da Salerno.