“La squadra è viva, nelle partite con Novara, Cesena, Perugia abbiamo fatto match intensi. Contro l’Ascoli impegno è duro perché hanno un buon organico e non meritano quella classifica, per poi volare a Modena di venerdì in una partita tosta. Abbiamo cercato di onorare anche la Coppa Italia dove siamo stati puniti da due sviste arbitrali e quindi in pochi giorni tante partite ed è normale in una rosa a 18 avere dei cali. Abbiamo sempre venduto cara la pelle, abbiamo secondo me steccato due partite in casa (Trapani e Pro Vercelli) e una esterna a Crotone”.
“Altre 14 partite, vedi Bari, abbiamo raccolto meno di quanto seminato. Nella mia carriera non mi sono mai trovato con 5 difensori centrali acciaccati tutti allo stesso momento. Terracciano o Strakosha? Chi sta meglio gioca, sono bravi entrambi. Errori ne fanno tutti, anche Buffon, quindi figuriamoci loro che sono giovani. Strakosha è diventato titolare quando saltò l’accordo con Frison. Poi con gli ‘over’ abbiamo acquistato Terracciano e il mister a chi vede meglio fa giocare. Meno male che abbiamo recuperato Bernardini e la difesa pare che ha trovato un equilibrio. Parlerò solo io questa sera ai microfoni. La squadra andrà in ritiro a Narni per poi tornare a Salerno venerdi”.
“Non si tratta di ritiri per stare lontano dalla città, ci siamo fermati in Toscana per i tre impegni vicini di Spezia, Vicenza e Livorno. Troppo stress, scendere e salire dagli aerei. Ringrazio Torrente per il lavoro che sta facendo, non è facile per le difficoltà incontrate come dicevo prima. Quota salvezza? Difficile ipotizzare, è presto ora fare calcoli, ad aprile potremmo fare tabelle, basta una vittoria per cambiare tutto. La partita di oggi? Non la migliore, ma va bene cosi. Sabato sotto con l’Ascoli sperando di una grossa spinta del pubblico. Mercato di gennaio? Iniziamo a recuperare tutti i titolari e poi decidiamo dove intervenire.’’