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Pagelle: Terracciano strepitoso, Odjer fuori ruolo. Sciaudone bocciato

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Ecco le pagelle della Salernitana dopo il match di Livorno. Migliore dei granata Terracciano e Bernardini, in ombra Donnarumma:

TERRACCIANO 8. Interventi in serie dopo aver subito una distorsione al ginocchio, almeno 4-5 parate prodigiose dell’ex portiere del Catania che tengono in vita i granata e mister Torrente.

LANZARO 6,5. Ritorna Maurizio “the Wall”, gioca con personalità ed esperienza. Il suo recupero è fondamentale per la difesa granata che sente la presenza di un leader.

BERNARDINI 7. Gioca con ordine e non va mai in affanno nonostante di fronte c’è un certo Vantaggiato. Peccato per quell’infortunio al suo arrivo, forse oggi i granata avrebbero avuto qualche punto in più.

EMPEREUR 5,5. Dei tre centrali di ruolo è quello più in difficoltà, da una sua disattenzione poteva nascere il vantaggio labronico, in leggero calo.

BOVO 6,5. Si abbassa a finto difensore destro sostituendo lo squalificato Colombo quando nel non possesso si passa a cinque. Spinge bene e copre con diligenza, poche sbavature.

ROSSI 5,5. Spinge molto e nel primo tempo dalla sua fascia sinistra nascono i grattacapi maggiori per la porta toscana, cala vistosamente nella ripresa.

ODJER 6. Meno in palla rispetto alle altre uscite. Recupera buoni palloni ma ha poca dinamicità e la squadra ne risente nelle ripartenze avversarie. Non è trequartista e si vede.

MORO 6. Meglio rispetto a Vicenza ma non ancora sui livelli dell’anno scorso. Al 30’ st PESTRIN 6: entra e subito dà manforte alla difesa che nei minuti finali accusa la stanchezza.

SCIAUDONE 5. Continua a deludere anche perché da lui ci si aspetta tanto. A volte accende la luce e sembra in grado di tagliare in due la partita ma spesso scompare per larghi tratti del match.

GABIONETTA 5. Sembra partire con il piglio giusto e dopo 2 minuti effettua pure una bella conclusione. Poi scompare con il passare dei minuti nel primo tempo. Nella ripresa riesce a tenere alta la pressione alla difesa locale ma non è più quello dell’inizio torneo. Dal 40’ st CODA 6: cinque minuti più recupero e subito tira in porta, dovrebbe fare sempre così.

DONNARUMMA 5. In calo a Vicenza, in ombra a Livorno: poche palle servite ma non ha fatto salire la squadra quando necessitava. Preoccupante la sua involuzione in un reparto già povero. Dal 1’ st EUSEPI 5,5; solo movimento per l’ex Benevento ma pochi palloni giocati, ha bisogno di sbloccarsi.

ALL. TORRENTE 6. Fa bene a partire coperto come a Vicenza anche se stavolta la squadra soffre di più. Bocciato l’esperimento di Odjer trequartista, si ostina ancora con Sciaudone e con Gabionetta che in questo momento hanno bisogno di un pò di panchina.

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