Sono stati 13 gli sforamenti del livello consentito di 50 microgrammi giornalieri di Pm10. Un dato enorme se si considera che gli sforamenti nei primi dieci mesi dell’anno (gennaio – ottobre 2015) erano stati in tutto 12. Ora, in 26 giorni ben 13 sforamenti che hanno fato scattare l’allarme per l’alta concentrazione di particelle nocive.
Per arginare il fenomeno il Comune ha pensato nei giorni scorsi all’introduzione del sistema delle targhe alterne e a una limitazione della circolazione per le auto Euro 4 oEuro 5.
I dati negativi registrati fino ad oggi arrivano dalle rilevazioni effettuate da una sola centralina dell’Arpac, quella installata a via Vernieri, sul Carmine, l’unica operativa a Salerno per la valutazione dei parametri di polveri sottili.