“L’adesione al baratto amministrativo consente di ottenere la compensazione per il pagamento della tarsu per le annualità dal 2006 al 2009 – spiega il sindaco Gianfranco Valiante – è una forma di intervento che consente ai contribuenti in difficoltà di assolvere ai propri doveri e al Comune di usufruire di forza lavoro per opere utili per il decoro urbano e la manutenzione. Ovviamente sono stati scelti requisiti precisi per evitare che venga visto come un salvacondotto per gli evasori, e non è così”. Approvato il regolamento dal Consiglio comunale, il baratto amministrativo è adesso realtà, tra i primi esempi già avviati in Campania.
“I tempi di approvazione sono stati molto celeri – ricorda il vicesindaco Anna Petta – in un momento di difficoltà economica per tante famiglie, il baratto amministrativo rappresenta un modo alternativo per regolarizzare la posizione contributiva di contribuenti onesti che attraversano un oggettivo momento di difficoltà e vivono con disagio la propria condizione di morosi”. La domanda di partecipazione, corredata dalla certificazione Isee, deve essere presentata entro il 15 gennaio 2016. Regolamento e domanda sono sul sito del Comune, presso l’Ufficio relazioni con il Pubblico o l’Ufficio tributi.
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