La legge consente inoltre di produrre una netta semplificazione nelle modalita’ di nomina dei direttori generali delle Asl e degli enti del Servizio sanitario regionale”. ”Questa decisione – ha affermato De Luca – conferma più di ogni atto politico, che nella Sanità campana si volta pagina”. Una decina di incarichi dirigenziali conferiti dall’Arsan nelle settimane precedenti alle elezioni, sono stati revocati perché ritenuti non legittimi dal parere dell’Avvocatura regionale. Tra questi risulta anche quello in favore di un avvocato che componeva la stessa commissione di valutazione che nel 2014 aveva portato alla nomina del direttore generale dell’Arsan.