Con Orazzo out per infortunio e Bonasia a mezzo servizio, coach Riga si affida al quintetto sceso in campo la settimana precedente a Venezia. Sponda Parma, viceversa, c’è da annotare la defezione di Spreafico. Si inizia e la partita non sembra avere un suo leader, neanche quando Tagliamento va a segno con la tripla del 16-13 ad un minuto dalla fine del primo quarto. Le emiliane, infatti, rispondono con De Pretto e Clark per il sorpasso. Ma la vera spallata al primo tempo la dà Zanoguera nel secondo periodo: prima i due punti appoggiati al tabellone per il +4 che costringe Procaccini al timeout, poi la “bomba” ed i liberi che significano +9. Ma è solo l’antipasto, il resto lo fa Treffers con due canestri di forza per il 38-26 a 1:57 dalla pausa lunga.
Quella forza che sembra venire meno ad inizio ripresa. In tre minuti e mezzo Parma realizza un break di 4-9 che significa -3 e timeout obbligatorio per le Lady. Break che si allunga con la tripla di Marangoni che ridà la parità alle sue (48-48).Ma nel momento di difficoltà, il primo della partita, arrivano in soccorso di Battipaglia le giocate di Gray e di una strepitosa Zanoguera. Ma a pesare è la tripla, anche un pò fortunosa, di Bonasia allo scadere della terza frazione (59-55). Un pò come le giocate di una scatenata Ugoka che a 4:50 dalla fine regala il +5 alle ospiti.
Ma ormai è una partita bellissima. Le Lady rimettono la testa avanti a poco più di un minuto dalla fine, momento nel quale accade di tutto. Tagliamento commette un fallo antisportivo a quarantanove secondi dalla fine, con Parma che fa 2/2 ai liberi con Clark ma non approfitta del possesso. Poi seguono gli errori di Ramò e Ugoka, con quest’ultima che nel ricadere si fa male ed esce fuori dai giochi prima per infortunio e poi successivamente per falli, mentre Treffers, altra grande protagonista, fa 1/2 dalla lunetta per il 71 pari. Ma l’ultima azione è delle gialloblù, a differenza però dell’anno scorso questa volta l’epilogo è diverso: Marangoni prende solo il ferro e si va all’overtime dove fanno la voce grossa Gray e Trimboli. Al quarantacinquesimo festa meritata allo Zauli, finisce 87-81: “Coraggio, determinazione e intensità, poi è chiaro che nel supplementare gli episodi fanno la differenza – la tesi sul match di Massimo Riga -. Brave tutte per la prestazione che hanno offerto, contro una squadra che sapevamo ci avrebbe creato dei problemi. Eppure, ci sono sempre quegli errori banali che tutte le volte possono costarci caro“.
CONVERGENZE BATTIPAGLIA-LAVEZZINI PARMA 87-81 dts (16-18, 42-34, 59-55, 71-71)
Convergenze: Trimboli 3, Orazzo ne, Tagliamento 16, Bonasia 3, Treffers 20, Russo, Ramò, Gray 19, Andrè, Zanoguera 24, Costa. Coach: Riga
Lavezzini: Meschi, Zara 12, Giorgi 2, Spreafico ne, De Pretto 10, Trevisan ne, Ugoka 24, Marangoni 8, Clark 14, Brezinova 11. Coach: Procaccini
Arbitri: Moretti-Vanzini-Chersicla
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