La Salernitana è chiamata a lottare, a combattere fino all’ultimo in queste due trasferte che chiudono l’anno, domani a Modena e domenica 27 a Como perchè in entrambi i casi farà visita ad una diretta concorrente. Nel mezzo, la partita con il Cagliari a caccia di eventuali regali natalizi sotto l’albero da scartare nel giorno della Vigilia. Il percorso di avvicinamento al giro di boa è tutt’altro che semplice, ma in ogni caso alla portata della Salernitana. Del resto, sono questi gli esami da non fallire, se si intende centrare l’obiettivo finale. E’ tempo di tornare a concentrarsi solo ed esclusivamente sul rettangolo verde. La squadra ne è ben consapevole. Per le nuove e appassionanti telenovele di mercato è necessario rimandare tutti a gennaio. L’attenzione, per ora va rivolta al campo, per proseguire il percorso intrapreso nelle ultime giornate e non correre il rischio di annullare quanto di buono fatto in queste partite. E’ evidente che i pareggi di Vicenza e Livorno ed il successo di Ascoli rappresentino semplicemente un nuovo punto di partenza, una base su cui ricostruire la salvezza.