Tra i 15 imputati, di cui la procura di Avellino ha chiesto al Gup che vadano in processo, spiccano i nomi di Giovanni Castellucci, amministratore delegato della società Autostrade per l’Italia Spa e di Riccardo Mollo, direttore generale delle Autostrade.
L’incidente, avvenuto il 28 luglio 2013, ha provocato la morte di 40 persone.
“Non vorremmo” sostiene il presidente Aldo Perrotta “che come sempre i responsabili reali la facciano franca”.