“Un punto di partenza e di arrivo e, soprattutto, un importante luogo di confronto, concertazione e crescita che rende possibile questo nuovo risultato come sempre all’insegna della piena collaborazione” ha dichiarato l’Assessore Francesco Pastore con riferimento alla Consulta. “L’idea del calendario è stata subito accolta con grande interesse in quanto l’inclusione è una tematica attuale e particolarmente sentita. La diversità è un patrimonio e un valore aggiunto e tutti dobbiamo impegnarci per concretizzare pienamente l’inclusione. Grazie ai ragazzi e grazie al Comune che è sempre presente” ha detto il Dirigente dell’Istituto comprensivo “Moscati” Sergio Di Martino.
“Inclusione significa includere soprattutto chi ci è ogni giorno più vicino, accettare ogni altro come diverso eppure così profondamente uguale a noi. Le immagini del calendario ci esprimono realmente il senso della vera inclusione e sono davvero felice di questo straordinario lavoro” le parole del Dirigente dell’Istituto comprensivo “Picentia” Ginevra de Majo. “Per una vera inclusione servono l’impegno e gli sforzi di noi tutti prendendo come riferimento proprio i bambini che accettano la diversità più facilmente. L’inclusione è un’armonia che bisogna costruire dentro se stessi per rendere possibile una rete condivisa e per essere sempre d’aiuto. Il calendario 2016 è testimonianza di grande sinergia e dei buoni risultati della Consulta” ha ribadito la Dirigente dell’Istituto comprensivo “Pontecagnano Sant’Antonio” Angelina Malangone.
“La Consulta – ha aggiunto il Sindaco Ernesto Sica – è un organismo che funziona e il calendario 2016 su una tematica così importante testimonia l’ottimo lavoro svolto e una grande collaborazione. E’ un’idea straordinaria che merita continuità con l’istituzione di un evento e di un riconoscimento. Davvero bravi tutti”. In chiusura le testimonianze degli alunni che hanno condiviso i significati dei disegni realizzati. L’inclusione, infatti, è pienamente rappresentata dalle immagine attraverso un simpatico mix di colori e una grafica accattivante. I pensieri del Primo Cittadino e dei Dirigenti sono racchiusi in una serie di cinguettii stile Twitter che trasmettono, ancor meglio, il senso della vera inclusione.