Quattro aspiranti avvocati sono stati sorpresi con gli smartphone attivi durante gli esami per l’abilitazione professionale e per questo motivo sono stati espulsi dalla sessione. E’ accaduto al campus universitario di Fisciano dove da martedì si svolgono gli esami cominciati con la stesura del parere civile e proseguiti il giorno dopo con quello penale per concludersi con le tre tipologie di atto giudiziario: penale, privato e amministrativo. Tra gli 800 partecipanti in quattro avevano provato a fare i furbi chiedendo via smartphonme consigli a parenti o amici. Beccati sono stati espulsi.