Interpretò quel ruolo con la gioia e un senso di appartenenza che trasformavano lui stesso nella terra meravigliosa che lo aveva partorito facendone assumere gli umori, i colori, i suoni , le voci, le passioni, i sentimenti. Michele era la terra che lo ha partorito e a quella terra è ritornato : il suo esempio sicuramente farà sbocciare germogli profumati nel cuore di tutti quelli che lo hanno amato e conosciuto. Caro Michele sappiamo della tua grande passione per il presepe…siamo a pochi giorni dal natale…preparalo ai piedi della SS. TRINITA’ e mi raccomando a grotta a pret e tuf! Ciao.
Il Sindaco
Andrea Reale.