Sono ben 407 i Comuni dei Geoparchi Italiani . Italia è seconda al mondo.
“ Sono ben 407 i comuni italiani che ricadono nelle aree dei geoparchi e ben 1.485.213 i cittadini che ci abitano . I Geoparchi dichiarati oggi dall’UNESCO , Patrimonio dell’Umanità – ha affermato Aniello Aloia , Coordinatore Nazionale dei Geoparchi Italiani – ricoprono una superficie di ben 1.441.771 ha. I Geoparchi dunque rappresentano l’elemento aggiunto alla conoscenza della natura , il substrato su cui gli ecosistemi si sviluppano . I Geoparchi Italiani esprimono un sentito ringraziamento sia alla Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, sia alla Delegazione Italiana Permanente presso l’UNESCO a Parigi, le quali, insieme alle Commissioni ed alle Rappresentanze di altre nazioni, hanno assicurato negli ultimi anni un prezioso e deciso sostegno per il conseguimento di questo prestigioso riconoscimento”.
Peduto : “Italia grande patrimonio della Geologia”.
“Il riconoscimento dell’UNESCO è di fondamentale importanza per la valorizzazione della cultura geologica – ha dichiarato ai giornalisti Francesco Peduto , Presidente del Consiglio Nazionale dei Geologi – del patrimonio geologico che è davvero unico al mondo . Il nostro è un Paese geologicamente giovane ancora in continuo divenire con paesaggi vari caratterizzati da fenomeni vulcanici e generati anche da fenomeni sismici . Purtroppo però non tuteliamo il nostro territorio . In Italia abbiamo il 70% delle frane attive in Europa e centri storici che rappresentano una grande ricchezza ed andrebbero tutelati”.
Eppure i geologi italiani soffrono ed anche tanto .
“I redditi dei geologi italiani sono ai minimi storici – ha denunciato Francesco Russo, Presidente dell’Ordine dei Geologi della Campania – ed è dunque ora di agire. Le professioni tecniche devono comprendere che non possono più fare a meno della geologia” .
Quale è il rapporto tra Geologia e Cibo ? Perché dobbiamo avere un territorio curato? I geologi italiani hanno deciso di raccontarlo con “NutriTerra” il Primo Concorso Fotografico Internazionale aperto ai geologi di tutto il mondo e dal quale nasce Il Calendario dedicato al Pianeta Terra ed ai Geoparchi
Premio Speciale al geologo Coreano Jung – Yong Lee Choi .
Il geologo coreano Jung – Yong Lee Choi ha vinto il Premio Speciale del Primo Concorso Fotografico Internazionale indetto dai Geologi della Campania con il quale i geologi di tutto il mondo hanno voluto raccontare il Pianeta Terra , il rapporto tra Geologia e cibo e l’immensa ricchezza dei Geoparchi ( ben 120 in tutto il Mondo) .“NUTRITERRA” – L’INFLUENZA DELLA GEOLOGIA SULLE PRODUZIONI ALIMENTARI” questo il tema del Concorso dal quale è nato anche il primo Calendario dedicato ai Geoparchi . Premiati anche 5 geologi italiani :Paola Napolitano , Marco Roti, Andrea Bollati,Vincenzo Morra ,Emanuela Totaro
Sessa : “Vogliamo raccontarvi il respiro di un organismo vivente : Pianeta Terra. Ad esempio abbiamo documentato come in Tanzania le alghe marine vengono trasformate in reti oppure lavorate per l’industria alimentare e cosmetica”.
“Hanno partecipato geologi dal Sud America all’Africa , all’Asia ed Europa . Tutta la copertina è dedicata ai 10 Geoparchi Italiani divenuti UNESCO . I primi 5 mesi dell’anno vedono in apertura le prime 5 foto premiate – ha dichiarato Domenico Sessa , Consigliere dell’Ordine dei Geologi della Campania , ideatore del Concorso e Presidente della Commissione giudicatrice – ma alla fine di ogni mese troveremo sempre l’immagine di un geoparco italiano . La prima foto racconta una storia davvero interessante proveniente dalla Tanzania – Zanzibar . Mentre noi quando ci rechiamo a mare tendiamo ad allontanarci dalle alghe , a Zanzibar invece le alghe sono una risorsa quasi primaria perché vengono raccolte e trasformate in reti o addirittura utilizzate nel campo alimentare e nell’industria cosmetica . Dunque la foto ci racconta un Pianeta che vive , organismo vivente . La foto che si è piazzata al secondo posto , scattata dal geo – fotoreporter Marco Roti , ci narra la fioritura delle lenticchie a Castelluccio in Umbria , seguita da un’esplosione di colori . Prima abbiamo il giallo, poi i campi si colorano di rosso dei papaveri e subito dopo di blu . E’ il Pianeta che cambia vestito . La foto premiata come terza descrive i vigneti della Savoia in Francia . Con la foto giunta quarta capiremo il processo di pulitura nelle risaie del Madagascar per produrre il riso . Infine la quinta foto porta all’attenzione il Lathyrus Sativus , antico legume dell’area flegrea ed il suo contenuto proteico . Tale foto è la prova di come in ciò che mangiamo ogni giorno sulle nostre tavole c’è la geologia , c’è l’impronta geologica . La Geologia dunque è fulcro di vita. Attraverso le fotografie che caratterizzano il Calendario si evince quanto sia ancora forte il legame tra la geologia e quei popoli che non vivono ancora uno sviluppo industriale.Oggi tale sviluppo industriale non può prescindere dall’attuale modello geologico . Non siamo dinanzi alla presenza di un semplice Calendario 2016 ma siamo dinanzi ad un progetto che segna una svolta per la categoria dei geologi . Abbiamo fatto sistema mettendo in rete ISPRA , Ordini , Società Geologica Italiana e Confprofessioni , la più grande confederazione di professionisti”.
Il Primo Concorso Fotografico Internazionale“NUTRITERRA” – L’INFLUENZA DELLA GEOLOGIA SULLE PRODUZIONI ALIMENTARI” è stato organizzato con i patrocini di : Regione Campania , Consiglio Nazionale dei Geologi, Ordine dei Geologi della Campania , ISPRA , Società Geologica Italiana , Confprofessioni , Singeop il Sindacato Nazionale dei geologi, il Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni .
Ed ecco l’elenco dei Geoparchi Italiani dichiarati Patrimonio UNESCO
“Ecco l’elenco dei geoparchi italiani – ha concluso Aniello Aloia, Coordinatore Nazionale dei Geoparchi Italiani – che adesso sono siti UNESCO : Parco Naturale Regionale delle Madonie – Madonie UNESCO Global Geopark (Sicilia),Distretto di Rocca di Cerere – Rocca di Cerere UNESCO Global Geopark (Sicilia),Parco Naturale Regionale del Beigua – Beigua UNESCO Global Geopark (Liguria),Parco Geominerario Storico e Ambientale della Sardegna – Sardinia UNESCO Global Geopark (Sardegna),Parco Naturale Adamello Brenta – Adamello Brenta UNESCO Global Geopark (Trentino),Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni – Cilento vallo di Diano e Alburni UNESCO Global Geopark (Campania),Parco Nazionale Tecnologico e Archeologico delle Colline Metallifere Grossetane – Tuscan Mining UNESCO Global Geopark (Toscana),Parco Naturale Regionale delle Alpi Apuane – Apuan Alps UNESCO Global Geopark (Toscana),Sesia Val Grande Unesco Global Geopark (Piemonte),Parco Nazionale del Pollino – Pollino UNESCO Global Geopark (Basilicata/Calabria). Tale importante risultato rappresenta un fondamentale impulso alla corretta gestione, conservazione e valorizzazione della Geodiversità nel nostro Paese, in quanto patrimonio tutelato dall’UNESCO”.
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