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Teatro: Gli appuntamenti nel week-end a Salerno

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Teatro Verdi – Piazza Matteo Luciani Tel.089 662141

 

La Cantata Dei Pastori

 

Con Peppe Barra

 

… la produzione teatrale sacra del ‘600, secolo del barocco, fu copiosa e pesantemente influenzata dal rigore religioso instaurato con la controriforma; gli autori dei testi erano, di solito, “intellettuali ecclesiastici” spesso appartenenti alla Compagnia di Gesù, che usavano un linguaggio dotto e arcadico, per cui le loro opere risultavano comprensibili solo agli spettatori appartenenti alla società colta.

 

Il progetto politico-teatrale dei Gesuiti venne pertanto modificato, allo scopo di attrarre anche le masse popolari, con l’inclusione di maschere e personaggi comici che parlavano il linguaggio del popolo. L’inclusione di Razzullo ebbe un immediato successo. Il popolino ritornò ad affollare i teatri, spingendo, comunque, sempre di più le compagnie teatrali a dilatare il ruolo dei comici a scapito delle vicende sacre….

In programmazione 07-10 gennaio

 

Teatro delle Arti – Via Guerino Grimaldi, 7 Tel. 089 221807

 

Sud And South

 

Con Marisa Laurito

 

É  un concerto – spettacolo  esuberante, vitale e creativo come  il Sud ed  ha come protagonisti due personaggi del Sud molto diversi tra loro  ma anche molto simili, perché uniti  dallo stesso mood: Marisa Laurito e Charlie Cannon . Con questa iniziativa si vuole far conoscere l’opera svolta dall’Associazione a tutti i pazienti anticoagulati, anche a quelli non gestiti direttamente dal Centro TAO, nonchè di raccogliere fondi per il raggiungimento delle finalità di supporto, assistenza e formazione ai pazienti stessi, dando, nel contempo, l’opportunità di fruire di uno spettacolo estremamente gradevole.

Sud and south  racconta  l’umore e la passione della gente del Sud attraverso un viaggio nella musica …una  straordinaria musica che accomuna ed  ha reso famose ed eterne, canzoni ..  capolavori  napoletani, spagnoli ed sudamericani. Sud and south si avvale della firma di acclarati professionisti. Uno spettacolo  che viaggia sull’eterno ed affascinante tema dell’amore e non solo. Un concerto  che  si diverte e fa divertire il pubblico, che viene spesso coinvolto nelle improvvisazioni di Marisa Laurito accompagnata da  uno straordinario cantante solista, Charlie Cannon, artista molto apprezzato nel mondo della musica, un artista che ha accompagnato molte  importanti voci  italiane: Milva, Renato Zero, Zucchero, Ornella Vanoni. Un  protagonista straordinario che con la sua voce potente e melodica riesce a regalare emozioni ed energia senza fine .

Marisa Laurito, in questo spettacolo concerto riprende tra le mani le redini della sua tradizione, la canzone napoletana. Dopo il grande successo come protagonista, di  uno spettacolo che ha fatto  epoca e che è rimasto  nel cuore del pubblico, Novecento napoletano per la regia di Bruno Garofalo, Marisa  ritorna sulla scena della musica napoletana in veste di chansonnier e tra una canzone e una butade, dialoga, improvvisa ed appassiona il pubblico  e canta insieme a Charlie interpretando successi internazionali  oltre alle canzoni napoletane, che sono nel cuore di tutti. Charlie e Marisa insieme  sprigionano  la loro  felicità di cantare, interpretare  canzoni  che hanno appassionato il pubblico di tutto il mondo, le canzoni della tradizione che fanno cantare tutti e che rappresentano il meglio della musica napoletana, americana e spagnola in Italia e all’estero. La loro energia e gioia di stare in scena è contagiosa, così come la loro passione per il sud, alla quale dedicano questo spettacolo, che parte  dalle piazze italiane, per arrivare ai  teatri stranieri, portandosi dietro tutti gli aromi, il gusto e la gioia di vivere del Sud di molti paesi, ma soprattutto dell’Italia.

La regia   di questo concerto spettacolo è firmata da Marisa Laurito, i colorati  costumi sono  di Graziella Pera, la direzione musicale  di Marco  Persichetti.

In programmazione 16-17 gennaio

 

Teatro Ridotto – Via Guerino Grimaldi, 1 Tel. 089 23 39 98

 

Dov’è L’Uscita

 

di Chicco Paglionico

 

Succede a volte che la finzione diventi realtà e la realtà finzione! Questo è il caso di Chicco Paglionico che ha fatto del proprio lavoro una passione … o il contrario? Certo è che Chicco, salernitano DOC, lavoratore part-time dell’ IKEA è riuscito a calcare le tavole di Zelig Circus, portando alla ribalta nient’ altro che il proprio quotidiano. Eh già! Perché è proprio tutto vero, come lui stesso ama raccontare ai fan o curiosi che lo fermano per strada dopo il successo televisivo. Chicco Paglionico, è risultato la vera rivelazione di Zelig 2013, conquistando tutti con la sua aria esausta e stravolta di chi ormai si è arreso alle pretese assurde dei clienti, come richiedere informazioni sugli arredi senza fornire le misure. Un ragazzo con la testa sulle spalle, serio lavoratore, con un passato da animatore turistico, Chicco ha agli atti una notevole gavetta artistica, prima di approdare sul più grande palco della comicità italiana.

 

In programmazione 9-10 gennaio

 

Teatro Nuovo – Via Valerio Laspro, 8/C Tel.089 220886

 

Ti Amo Sei Perfetto, Ora Cambia !

 

Regia di Marco Simeoli

 

I Love You, You’re Perfect, Now Change è un musical da camera, scritto da Joe Di Pietro, con le musiche di Jimmy Roberts. È il secondo musical, per longevità, tra quelli prodotti Off-Broadway. Nel 1997 riceve il premio “Outer Critics Circle Award” come miglior musical Off-Broadway.

Il successo di questo spettacolo è stato tanto universalmente riconosciuto da fargli avere ben tredici traduzioni in tutto il mondo, tra cui l’ebraico, il coreano, il finlandese e il mandarino. Dopo il suo debutto Off-Broadway, dove fa registrare 5003 presenze in due anni, viene successivamente prodotto in tutto il mondo (Stati Uniti, Canada, Inghilterra, Olanda, Spagna, Germania, Repubblica Ceca, Turchia, Cina, Taiwan, Corea, Giappone, Filippine, Argentina, Australia e Italia).

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Che cosa avete pensato al primo appuntamento?

Volevate scappare ma non trovavate la scusa?

Tu piacevi a lei… ma forse lei mentiva.

Lei piaceva a te… ma le puzzava il fiato.

Mentre ti baciava sei sicuro che stesse pensando a te?

E mentre la baciavi tu, hai pensato: “Oddio somiglia a mamma!”

Sull’altare avresti voluto dire no?

Potevi farlo… ma non lo hai fatto!

Forse perché eri innamorata. O hai solamente perso l’occasione giusta per dirlo?

Per il primo anniversario avresti voluto regalarle un viaggio di sola andata per la Papuasia?

Non preoccupatevi, non siete i soli. E non pensate di essere cattivi, siete semplicemente realisti e, forse, anche, a modo vostro, un po’ romantici!

Se sapete rispondere a queste domande e se volete rispondere a queste domande venite a teatro e potrete dire anche voi: “Ti amo, sei perfetto, ora cambia!”

 

In programmazione  9-10 gennaio

 

 

 

Teatro Arbostella – Viale Verdi Parco Arbostella Tel.0893867440 – 3471869810

 

Forse Sarà Una Farsa

 

di Associazione A’ Fenesta

 

Consensi, applausi e risate si susseguono nella divertente rassegna di teatro comico partenopeo al Teatro Arbostella di Salerno. Questa volta a deliziare la platea ci sta pensando l’Associazione A’ Fenesta, che proprio quest’anno ha collaborato alla realizzazione di un cartellone comico al Teatro Just 99 di Napoli ed esordisce per la prima volta nel cartellone di Gino Esposito. L’associazione può contare tra le proprie fila attori conosciutissimi ed apprezzati nel panorama napoletano e che si stanno mettendo in mostra anche nella piazza salernitana. Forse sarà una farsa è il titolo della commedia che da sabato 5 dicembre sino al 20 dicembre è possibile assistere nei week-end presso la struttura di Viale Verdi.

Il testo rielaborato e riscritto da Peppe Sannino è la storia di una compagnia teatrale di attori grossolani che devono mettere in scena una tragedia di ambientazione medioevale. Una commedia comica dai risvolti farseschi, il classico esempio di teatro nel teatro. L’azione si svolge su un palcoscenico quasi spoglio dove il capocomico Pasquale Esposito (Peppe Sannino) è impegnato nelle prove dello spettacolo che andrà in scena il giorno dopo, ma manca la luce, il pianista e alcuni attori e così entreranno in scena improvvisati collaboratori come il suggeritore (Massimo Esposito) il rumorista (Vincenzo Merolla) con la presenza di un saccente giornalista (Stefano Ariota) daranno vita ad equivoci e fraintendimenti generando battute e gags esilaranti a ripetizione.

La messinscena sarà arricchita dalla forza propulsiva di altri attori di un certo livello come Marco Serra, Vera Volante, Antonio Adabbo, Tiziana Carotenuto, Loriana Magliulo Celeste Amitrano e Tony Di Sarno. Nel secondo atto verrà proposta la prova generale della tragedia con tanto di scena, luci e vestiti d’epoca ma da spettacolo drammaturgico si trasformerà forse…in una vera e propria farsa.

In programmazione  5-20 dicembre

 

Piccolo Teatro del Giullare – Via Matteo Incagliati Tel.089220261

 

Il Baciamano

 

regia Laura Angiulli

 

Apparentemente un’operina minore, di fatto una macchina teatrale che offre spunti di significativo interesse al lavoro degli attori.

La scommessa è nel ritmo serrato dello sviluppo narrativo, nella presenza a tutto tondo dei personaggi chiamati a una prova d’impegnativa adesione.

Immaginate una popolana la cui famiglia è afflitta dalla miseria e dalla fame, cui sia stato affidato il compito di preparare il pranzo mettendo in pentola un Giacobino (nobile intellettuale della Rivoluzione Partenopea).

Immaginate un Giacobino cui toccherà di finire in brodo come un cappone, o allo spiedo, o…

La trama, suggerita da eventi suffragati da “vero storico” – così come poco credibilmente richiamano alcune cronache dell’epoca – scavalca i limiti della narrazione comune per consegnare la vicenda a un ambito fantasioso, di garbatissima comicità.

Un allestimento brioso, vivace, ma non solo. Le allusioni richiamate dal testo – e quindi dalla vicenda in sé, dalla struttura dei personaggi, dalla trama – riportano a certe affermazioni illuministe sull’essere e sulle relative relazioni nel sociale, e suggeriscono un versante interpretativo che va oltre il gioco fine a sé stesso, per un più complesso approccio al “vero sentire”.

In programmazione 20  dicembre

 

“La redazione non si ritiene responsabile per eventuali variazioni, modifiche, spostamenti o annullamenti degli spettacoli in programma e pubblicizzati in questa pagina”

 

A Cura Di Ciro Casella

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