“Pastore e guida del nostro territorio – si legge nel messaggio – ha subito le percosse inflitte dai balordi senza consentire loro di accedere in Chiesa evitando in questo modo il danneggiamento della collettività con la sottrazione di preziosi di S. Anna”. Il Presidente Sessa e gran parte dei volontari si sono recati presso la casa canonica di don Antonio per andargli a fare visita e a portare il proprio sostegno morale e il proprio affetto.
Poi, il Presidente de “La Solidarietà” ha lanciato un altro chiaro messaggio per incrementare la sicurezza sul territorio. “In prima persona – conclude il messaggio – ci offriamo per una piena collaborazione con le forze dell’ordine e le istituzioni per un maggiore presidio del territorio. Se richiesto in questo periodo Natalizio metteremo a disposizione i nostri volontari per eventuali turni di controllo su tutto il comprensorio”. Massima, dunque, la disponibilità messa in campo da tutti i volontari.