Le occupazioni del Da Vinci, assieme al Da Procida e al Tasso scaturiscono dal NO alla buona scuola, richiesta di trasporti pubblici efficienti, edilizia scolastica e spazi sociali. Queste tematiche sono il filo rosso che collega le occupazioni dei tre licei salernitani: corsi autogestiti, aule studio e assemblee: le situazioni aggiornate scuola per scuola.
Queste le parole del Comitato Studentesco del liceo Leonardo da Vinci dove la situazione è un po’ diversa rispetto a quella di Tasso e da Procida.
Stamattina, a seguito di un momento assembleare svoltosi nel cortile dell’istituto, quando gli studenti stavano per rientrare a scuola per ricominciare i corsi autogestiti hanno trovato la porta d’accesso principale chiusa per mano della dirigenza scolastica e sono dovuti tornare a casa. Ma tutti gli studenti, tramite le parole del rappresentanti d’istituto Vincenzo Taglialatela promettono battaglia: “Non ci arrenderemo“.