Con la fattiva collaborazione dei medici coinvolti, si è sottoposta al Direttore Generale Viggiani un’ipotesi di turnazione mensile che garantirebbe la permanenza del servizio consentendo altresì un risparmio di spesa.
Si confida che tale proposta venga valutata favorevolmente dalle autorità preposte, e che si riesca ad evitare la soppressione della figura del cardiologo nell’Ospedale Costa d’Amalfi.
E’ sperabile una risposta positiva già nei prossimi giorni, in attesa dell’indispensabile qualificazione del plesso come “presidio ospedaliero in zona particolarmente disagiata”, sulla quale si sono espressi favorevolmente sia il Presidente De Luca che il delegato regionale alla Sanità dott. Enrico Coscioni.
Commenta