che subentra ad Antonella Scolamiero che per motivi di salute nelle ultime settimane è stata sostituita dal vicario Giuseppe
Forlenza. La Scolamiero è stata, invece, destinata a svolgere le funzioni di Ispettore generale di amministrazione.
L’incarico è stato affidato a Salvatore Malfi, attualmente prefetto di Vercelli. Malfi è campano, come campane erano le origini
della famiglia della Scolamiero.
Il nuovo prefetto di Salerno, infatti, è nato a San Marcellino, in provincia di Caserta, il 26 ottobre 1959. Sposato e padre di un figlio. È prefetto dal 2011 e quello a Vercelli è stato il suo primo incarico alla guida di un Ufficio territoriale del Governo.
ECCO CHI E’ IL NUOVO PREFETTO DI SALERNO
Dopo gli studi classici, si è laureato in giurisprudenza, con lode, presso l’Università degli Studi di Napoli.
Ha superato vari concorsi nella pubblica amministrazione, scegliendo la carriera prefettizia nel dicembre 1987. Assegnato alla Prefettura di Arezzo ha curato, tra l’altro, la rappresentanza generale in giudizio del Prefetto, nonché l’avvio della riforma della disciplina delle tossicodipendenze.
Trasferito alla Prefettura di Caserta nell’aprile 1991, ha, tra l’altro coadiuvato il Prefetto nell’attività di verifica degli appalti pubblici dei Comuni.
Nel dicembre del medesimo anno, su propria istanza, è stato trasferito al Ministero dell’Interno, Dipartimento della Pubblica Sicurezza, Ufficio Studi e Legislazione, ove ha diretto il settore affari giuridici e legislativi in materia di personale, pubblico impiego e legislazione antidroga, partecipando, con diretta responsabilità, al processo di riforma, durato alcuni anni, che ha portato all’emanazione dei decreti legislativi del cosiddetto comparto sicurezza.Tale processo consentì alle Forze di polizia, in un delicato momento storico del Paese, di ritrovare quella indispensabile serenità di esercizio di funzioni. Ha altresì gestito l’attuazione della nuova disciplina in materia di tossicodipendenze , le problematiche in tema di precursori antidroga, e la disciplina in tema di sicurezza sui luoghi di lavoro.
Nel mese di luglio 1995, è stato trasferito, d’ufficio, alla Prefettura di Arezzo, con la responsabilità dell’Ufficio Studi, Ricerche e Contenzioso, nonché dell’Osservatorio sugli appalti e prestazioni di servizi, in collaborazione con la Provincia di Arezzo. Dirigendo, altresì, il II Settore della Prefettura.
Nell’aprile del 2001 è stato Commissario Straordinario del Comune di Montevarchi (AR).
Ha conseguito la promozione alla qualifica di Viceprefetto con decorrenza 1° gennaio 2002.
Nel luglio 2002 è stato trasferito d’ufficio al Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile ed assegnato all’Ufficio Affari Legislativi con l’incarico di Dirigente in posizione di staff, dirigendo al contempo altri Servizi di Direzioni Centrali. Dal 1° maggio 2004 è stato responsabile per le questioni ordinamentali nell’Ufficio Affari legislativi dello stesso Dipartimento.
Nel gennaio 2008 è stato nominato Capo dell’Ufficio II – Affari Legislativi e Parlamentari – del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, che ha diretto fino al gennaio 2011, gestendo il profondo processo di riforma dell’ordinamento del personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco – ricondotto in ambito pubblicistico – e le competenze generali concernenti le funzioni del medesimo Corpo Nazionale. Predisponendo i necessari decreti legislativi.
Nel medesimo periodo ha curato la complessa produzione normativa connessa agli eventi del sisma in Abruzzo, assumendo la direzione struttura operativa appositamente costituita. Ha inoltre gestito i profondi processi di riforma del Sistema Nazionale di Protezione Civile; quello in materia di incendi boschivi e di sicurezza nei luoghi di lavoro, nonché la riduzione degli oneri alle imprese in materia di prevenzione incendi, confermando, al contempo la competenza in capo al Corpo Nazionale VV.F., quale articolazione statuale del Ministero dell’Interno.
Sul piano strettamente operativo ha gestito, tra l’altro, le problematiche connesse alla predisposizione dei piani di emergenza esterni nella tratta ferroviaria Alta Velocità – Alta Capacità Bologna – Firenze e le problematiche connesse ai piani di emergenza dei grandi rischi industriali.
Nel 2010 è stato Commissario Straordinario del Comune di Valmontone (RM), ove ha gestito le complesse problematiche relative all’attivazione del parco divertimenti di Roma Valmontone, prospiciente l’Autostrada A1, assicurando l’adozione di una organizzazione straordinaria del sistema viario.
Il 18 gennaio 2011 ha assunto le funzioni di Viceprefetto Vicario della Prefettura di Firenze.
Ove, in particolare, ha gestito alcune problematiche concernenti l’infortunistica connessa alla circolazione stradale e i relativi sistemi di contrasto (autovelox), stimolando una nuova visione della disciplina confermata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Durante l’assolvimento di tale incarico, in ragione della dichiarazione di stato di emergenza per l’eccezionale afflusso di cittadini migranti dal Nord Africa, è stato nominato Soggetto Attuatore sin dalla prima fase dell’emergenza per il compimento nella regione Toscana delle attività di accoglienza ed assistenza.
Il 3 agosto 2011 è stato nominato Prefetto di Vercelli.
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