“E’ un gesto importante – spiega Massimo Trotta, assessore alla Cultura del piccolo centro cilentano – in linea con il delicato momento di crisi economica che tutti noi stiamo vivendo e che incarna lo spirito della politica come missione, come attività da compiere con spirito di servizio nei confronti della comunità”. I fondi, frutto della rinuncia all’indennità, saranno destinati alle politiche sociali e alla salvaguardia dell’ambiente per i prossimi tre anni