Sono due le ipotesi su cui sta lavorando mister Torrente in vista del match di domani in casa del Como. La conferma della difesa a tre con l’arretramento di Pestrin tra Lanzaro e Trevisan oppure il ritorno alla difesa a quattro. In una partita che la Salernitana dovrà tentare di vincere a tutti i costi, per salvare la panchina del tecnico e migliorare la propria posizione di classifica, mister Torrente dovrà rinunciare agli squalificati Empereur, Rossi e Sciaudone ed agli infortunati di lungo corso (da Bernardini a Schiavi passando per Tuia e Nalini e via discorrendo). Inoltre, ci sono diversi elementi che dovrebbero giocare titolari e che non sono in perfette condizioni fisiche, come Trevisan (che contro il Cagliari ha giocato la prima partita dopo due mesi) e Franco (che è tornato in panchina contro i sardi dopo un mese di inattività).
Alla fine, la Salernitana potrebbe scendere in campo col un 4-4-2 accorto, per difendersi compatta e per sfruttare le corsie esterne in contropiede. Davanti a Terracciano dovrebbero giocare Colombo, Lanzaro, Trevisan e Franco (con Pollace unica alternativa di ruolo); sugli esterni potrebbe toccare a Milinkovic e Gabionetta (con Troianiello e Perrulli pronti all’abbisogna), mentre in mezzo Moro e Odjer sono in leggero vantaggio rispetto a Pestrin; in avanti Donnarumma dovrebbe tornare titolare al fianco di Coda (con Eusepi ancora relegato in panchina). Se, invece, Pestrin giocasse sulla linea dei centrali, Colombo e Franco sarebbero gli esterni e Milinkovic scivolerebbe in panchina.