Coloro che parteciperanno offenderanno la propria intelligenza e la dignità dei territori comunali che rappresentano perché ad un bilancio di previsione 2015 da approvare a fine dicembre 2015 non si può esprimere nessuna valutazione utile e si può solo apprezzare con una convinta assenza di disprezzo l’assurdità posta in essere da Canfora.
La Legge Delrio già configura il parere espresso dai Sindaci come non vincolante ma gli amministratori di Palazzo Sant’Agostino hanno reso la convocazione dell’Assemblea un passaggio formale lesivo del giudizio sulle conoscenze amministrative dei Sindaci. Chi rispetta se stesso e la propria funzione non può partecipare”.