E c’è chi non può dire altrettanto: la proprietà, la dirigenza, lo staff tecnico, i calciatori, ognuno per la propria parte. 20 punti in 21 partite sono una miseria. 9 sconfitte rappresentano una mortificazione eccessiva per una piazza che non chiede la luna, sia ben chiaro, ma che ritiene di meritare di più considerato che, guardandosi attorno, non sembra esserci molto di meglio né a livello di tifo né in termini di garanzie societarie. La sconfitta di Como chiude un girone d’andata in cui la Salernitana ha vinto solo 4 partite (tutte in casa tra l’altro), una metà di stagione che ha palesato i limiti strutturali di una rosa rivoltata come un calzino negli ultimi giorni di mercato, una rosa ricca di doppioni e di giocatori sopravvalutati o non utili per il progetto tattico dell’allenatore.
Torrente, che ha la colpa di non essersi opposto in estate a questa strategia, ha l’alibi di aver lavorato costantemente in emergenza, tra infortuni e squalifiche continue (quello di Pestrin a Como è l’ottavo cartellino rosso stagionale rimediato dai granata). Allo stesso tempo il tecnico di Cetara col materiale umano a sua disposizione non ha saputo individuare un modulo base né sfruttare i punti di forza dei suoi giocatori (di qualità e di gioco non c’è assolutamente traccia). Per questo molti, forse tutti dopo la sconfitta di ieri si sarebbero aspettati esonero o dimissioni. Per il momento la società ha deciso di non decidere, anche in considerazione del fatto che Lotito è in vacanza a Cortina.
Ma nelle prossime ore la situazione potrebbe anche mutare. Nel girone di ritorno la Salernitana dovrà conquistare qualcosa come 30 punti, per farlo ci vorranno giocatori affamati, bisognerà liberarsi dei rami secchi, ma soprattutto bisognerà cambiare atteggiamento in campo (per evitare mortificazioni come quelle di Modena o di Como) e nei confronti della piazza. Se vuole mantenere la categoria, la Salernitana (proprietà, dirigenza, staff tecnico e giocatori) deve eliminare le barriere che ha frapposto tra sé e l’ambiente (porte chiuse, interviste dattiloscritte, attacchi alla stampa non servono a nulla e non portano a nulla). La Serie B è un patrimonio di tutti. E tutti insieme, ognuno per la sua parte, dobbiamo difenderla.
Per fare questi 30 punti bisogna richiamare ADESSO Menichini, che è sotto contratto. Una Dirigenza con le P, lo richiamerebbe adesso, in barba a quelli che sono i rapporti con Fabiani. E invece quest’ultimo continua imperterrito a decidere le sorti della nostra CITTÀ (si caro Fabiani, hai letto bene: CITTÀ!) in base alle sue simpatie antipatie.
Il girone di ritorno sarà un inferno? Perché quello d’andata è stato un paradiso? Ci stiamo riducendo come gli avellinesi che quando salivano in B l’unica soddisfazione che potevano avere, prima di retrocedere, era cercare di vincere con noi…..che brutta fine.
riducendo come gli avellinesi??? ma quando mai … parla per te
Non so se è così difficile comprendere che quando si dice che ci stiamo riducendo come gli avellinesi, si citano questi ultimi come riferimento estremo verso il basso, o per essere ancora più chiari un’iperbole per rendere l’idea di che livello di degrado si stia raggiungendo con questa squadra, questa dirigenza e questo signor presidente…
IL VERO INFERNO PER VOI ALTRI PISCIAIUOLI, DEVE ESSERE LA LEGA PRO……..
Mi risulta che il presidente e la proprietà della salernicana non siamo salernicani. Pertanto siete soli dei sudditi agli ordini e volontà del padrone che vien da fuori. Proverei un gran senso di vergogna. Una provincia con oltre un milione di abitanti non è’ buona ad avere una proprietà e presidenza locale. Vergogna e silenzio. Tutto il resto sono chiacchiere. Addio
…il nostro inferno è il tuo paradiso… ho detto tutto…
ridicoli siete una tifoseria ridicola a i confini della realta pensate di essere i migliori e invece siete il peggio della campania sotto tutti i punti di vista societa senza storia o almeno solo storia di serie C il vostro habitat naturale tifoseria non ne parliamo vi fate ricordare solo per le tragedie parlate male delle altre tifoserie in campania e vi schifano tutti poi vi paragonate agli avellinesi come iperbole verso il basso ma mirisulta che hanno 11 punti piu di voi forse voi siete in basso e questa la vostyra presunzione non volete capire che in campania venite sempre e sottolineo sempre dopo napoli e avellino
abbiate almeno la dignita di stare in silenzio e non parlare di societa che programmnano voi con lotirchio non programmate vivete alla giornata e trovatevi un presidente che la ama sta societa perche adesso non la ama nessuno
X cavaiuolo vero infelice……..Ma quann maj e star a numero?
Per ercolino cacio e formaggino. Saro ance caen…ma tu si nu can e piecr comme a te