Rilevante, secondo FIAB Campania (il coordinamento delle associazioni campane aderenti alla Federazione Italiana Amici della Bicicletta) è la diversa incidenza dei fattori inquinanti tra le città del nord e quelle del sud. Infatti, mentre nel nord la situazione è fortemente aggravata dal riscaldamento domestico, nelle città del sud è invece il settore dei trasporti ad essere il principale indiziato, un settore che rimane perlo più ancorato ad un dannoso modello “autocentrico” per ciò che concerne la mobilità urbana.
Va anche considerato che le città del sud, godono talvolta di condizioni geografiche favorevoli. Napoli con la sua area metropolitana e Salerno, ad esempio, sono città di mare con venti e brezze capaci di spazzare e ripulire l’aria, ciononostante entrambe, nelle varie classifiche nazionali, risultano spesso nella lista nera delle città più inquinate d’Italia.
Se le amministrazioni comunali poco hanno investito nella mobilità sostenibile, in particolare per quanto concerne la mobilità ciclistica, poco sembra farà la Regione Campania. Infatti, dalla verifica della Legge Regionale di Bilancio 2016-2018, nulla viene investito nella promozione dell’uso della bicicletta.
“Eppure, dichiara Titti Vollero – Coordinatrice della FIAB Campania, “nella recente Audizione con la Commissione Regionale ai Trasporti, il nostro documento contenente proposte concrete per lo sviluppo della mobilità ciclistica in Campania, era stato condiviso dal Presidente di detta Commissione Luca Cascone e da tutti i consiglieri presenti in quella sede, sia essi di maggioranza che di opposizione. Speriamo che qualcosa possa essere recuperato con il Programma Operativo del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2014-2020. La FIAB vigilerà affinché parte di questi fondi vengano spesi proprio per la promozione della mobilità ciclistica, visto che ormai tutte le direttive europee prevedono il suo incremento e sviluppo”.
Proprio in questo periodo di allarme smog e di clima più che mite, la FIAB Campania invita tutti i cittadini a provare a spostarsi in città in bicicletta, lasciando l’auto in garage. Non sarà difficile scoprire un mezzo di locomozione nuovo, che sulle brevi distanze (3-5 km) è sicuramente il più veloce, oltre che ad essere più salutare e a zero emissioni. Fatta la prova sarà difficile tornare indietro!
Coordinatrice FIAB Campania
Titti Vollero
Commenta