Anche i sostenitori dell’Avellino esposero striscioni per il piccolo ultrà granata e raccolsero fondi per aiutare la famiglia De Sio nel momento del bisogno. Perchè il mondo del tifo custodisce gelosamente determinati valori e la solidarietà è uno di questi. Armandino ha vinto, anche grazie agli ultras di tutta Italia. E oggi i sostenitori irpini vorrebbero che il piccolo tifoso granata il prossimo 16 di gennaio facesse il suo ingresso in campo per dare un segnale forte, di speranza, di vicinanza ad un altro bambino che sta conducendo una dura battaglia per la vita. Matteo, tifoso dell’Avellino affetto da una rara patologia degenerativa, che a Trieste (dove si sta curando) sta ricevendo messaggi e testimonianze concrete d’affetto dal mondo del tifo (e non solo).
Armandino, che dovrebbe consegnare ai familiari di Matteo un pensierino, ce l’ha fatta, lottando col cuore e col coltello tra i denti, contro qualcosa di molto più grande della sua piccola età. Armandino può spronare Matteo a fare altrettanto e la sua presenza sul rettangolo verde del Partenio potrebbe rappresentare il miglior viatico possibile affinchè (sfottò e striscioni a parte) il derby tra Avellino e Salernitana possa segnare una svolta all’insegna del fair play. Questo è il calcio che ci piace, che ancora riesce a farci battere il cuore.