“Sulla questione incompatibilità del consigliere Emanuele Budetta – dichiara il sindaco Domenico Di Giorgio – è opportuno precisare che la linea adottata da questa amministrazione, peraltro comune in tutte le scelte fatte sino ad oggi, è stata dettata dal senso di responsabilità e dal rispetto pieno della funzione di rappresentanza”. “All’avvio delle procedure – continua Di Giorgio, onde pregiudicare qualsiasi determinazione, abbiamo ritenuto opportuno procedere alla richiesta del parere direttamente al Ministero dell’Interno. Il parere richiamato, espressamente formalizzato, offre una chiave di lettura assolutamente chiara, in quanto rimarca la complessità della vicenda e l’interpretazione controversa degli aspetti procedurali, e rinvia all’organo deputato, il Consiglio comunale, ogni decisione.
Ciò significa che lo stesso Consiglio comunale avrebbe potuto legittimamente dichiarare l’incompatibilità del consigliere Budetta, con il conforto del parere del Ministero degli Interni ma, vista la nostra attività e gestione della cosa pubblica improntata esclusivamente nell’interesse generale e sul senso di responsabilità, abbiamo soprasseduto nell’assumere una decisione di tale portata, rinviando tutto a quello che sarà l’esito del procedimento civile in corso che vedrà la conclusione il prossimo 14 gennaio, e con esso il termine perentorio dell’intera vicenda”. “Tutto ciò – conclude il sindaco di Montecorvino Pugliano – mostra ulteriormente l’onestà e la serietà dei comportamenti di chi parla in contrapposizione alle coreografiche dichiarazioni rese negli ultimi giorni dall’interessato”.
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