Il piano di riordino dell’azienda ospedaliera universitaria di Salerno con le sue modifiche spacca i sindacati. Cisl e Uil lasciano dopo pochi minuti il tavolo tecnico di questa mattina con il direttore sanitario dell’ospedale Angelo Gerbasio. La Cgil Sanità e la Rsu del Ruggi, con la presenza di Margaret Cittadino, invece restano. Anche se Matteo Buono, segretario generale della Cisl, dice che la posizione di abbandonare l’incontro è stata presa di comune accordo con i segretari confederali di Cgil e Uil che chiedevano un confronto vero con l’azienda e soprattutto di posticipare l’entrata in vigore del piano di riordino di quindici giorni. Gerbasio, invece, anche questa mattina ha ribadito che il piano sarà in vigore dal 1° gennaio.