“Ad oggi – afferma Leggiero – non abbiamo potuto verificare se il cancro e’ legato all’uranio impoverito, ma le condizioni ed i precedenti lasciano supporre che potrebbe essere la vittima 322. Oltre 35 sentenze di condanna (tutte quelle giunte a sentenza con l’avvocato dell’Osservatorio, Angelo Fiore Tartaglia) ancora non sono servite a fermare il massacro istituzionale. Si contano i morti e s’ignora (forse volutamente) che in Italia la magistratura si è espressa più volte. Perché – conclude Leggiero – si tace sulle condanne?”. (Fonte ANSA).