Per cui, presto per i primi ingaggi, sarà necessario procedere contemporaneamente in uscita, per non correre il rischio di tesserare giocatori che poi non possono essere utilizzati. In difesa, si opererà al centro solo se qualche elemento, vedi Trevisan, cambierà casacca. Lanzaro, resta, al pari di Rossi che non può scendere in campo con altre squadre in stagione avendo già giocato in Coppa col Pescara. I movimenti di mercato interesseranno soprattutto il centrocampo. La partenza di Sciaudone, vicino a Carpi e Spezia, spalanca le porte all’arrivo di un altro elemento esperto in mediana. Alla Salernitana piace Juande, che i liguri sarebbero disposti a cedere, ma interessano anche Romizi e Cascione e i giovani Maiello e Ronaldo dell’Empoli (che ha in uscita anche Bittante).
Nelle ultime ore è spuntato anche il nome di Paghera dell’Empoli. C’è poi Bellomo escluso dal ritiro dell’Ascoli e che potrebbe essere restituito al Chievo per poi essere rigirato in B. Al Napoli potrebbe essere richiesto il talentuoso Dezi. Per quanto riguarda il reparto avanzato in uscita ci sono Troianiello, Perrulli, Milinkovic ed Eusepi (conteso in Lega Pro), non Donnarumma, per il quale vale lo stesso discorso di Rossi per la Coppa Italia. Come esterno d’attacco si guarda di nuovo in casa del Bologna: l’ex leccese Falco vuole giocare e in granata potrebbe trovare spazio. Chissà che non possano tornare d’attualità anche alcuni giovani della Lazio, ansiosi di mettersi in mostra, come Tounkara ed Oikonomidis.