La chiusura dei reparti di ostetricia e ortopedia all’ospedale “Fucito” di Mercato S. Severino ha fatto scattare l’allarme in città. A scendere in campo per tutelare le funzionalità della sanità locale sono alcuni Consiglieri Comunali che hanno inviato una lettera al Sindaco Romano.
Carmine Ansalone, Gerardo Figliamondi e Fabio Iannone dopo l’ordinanza del Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Universitaria Ruggi D’Aragona che ha predisposto la chiusura del reparto di ostetricia e ginecologia del Fucito, chiedono al primo cittadino di attivarsi a presentare ricorso al TAR per impugnare l’ordinanza. La richiesta avviene il giorno dopo che il Tribunale Amministrativo Regionale, sezione di Salerno, ha accolto il ricorso presentato dal Sindaco di Cava de’Tirreni per l’Ospedale Santa Maria dell’Olmo su un analogo provvedimento. Il Nosocomio Mercato San Severino, come comune capofila del Distretto Sanitario non può non offrire i servizi assistenziali di assistenza ad una vasta comunità come quella della Valle dell’Irno.