Trent’anni e oltre (quaranta se consideriamo l’era paleozoica delle radio libere) di giornalismo e la voglia di continuare. Nonostante quelli che dicono che il mestiere è finito, la carta stampata morta e i lettori in inesorabile diminuzione. Trent’anni e oltre di articoli, circa diecimila di cui quasi la metà scritta per il Corriere del Mezzogiorno: dal Giornale di Napoli al Giornale di Milano passando per il Roma, l’Agi, l’Ansa, Il Mattino e Libero. E poi la passione per lo spettacolo, gli uffici stampa, tantissimi, dal Giffoni Film Festival al teatro Verdi passando per l’Ordine dei Medici e Settembre al Borgo, sintetizzati nel riconoscimento che mi attribuirà l’Associazione Giornalisti Salernitani venerdì alle 16.30 al Salone dei Marmi del Comune. Per un nuovo inizio condiviso con i colleghi che stimo e a cui voglio bene. Io naturalmente ci sarò. E tu?
Sono le parole del giornalista salernitano Gabriele Bojano che non solo ricorda il suo percorso professionale ma invita tutti alla festa dei giornalisti in programma venerdì al Comune di Salerno. Festa che saà preceduta da un momento di formazione e aggiornamento professionale previsto dall’ordine dei giornalisti.
Assieme a Gabriele Bojano il presidente dell’AGS Enzo Todaro altri riconoscimenti andranno alla giornalista RAI Lucia Annunziata ed un premio alla memoria di Joe Marrazzo.
