Il nuovo dispositivo prevede “l’obbligo per i proprietari e detentori di giardini, fondi, terrazzamenti, cortili, macere, costoni rocciosi e appezzamenti di terreno di qualsiasi genere di procedere alla regolare pulizia e manutenzione ordinaria delle aree sopra citate, di provvedere a svolgere le operazioni di bruciatura tassativamente nella fascia oraria compresa tra le ore 6.00 e le ore 16.00 dei soli giorni di martedì e venerdì, usando la massima attenzione nell’adozione di ogni opportuna cautela atta a scongiurare eventuali situazioni di pericolo che potrebbero derivare dalle operazioni che si vanno a compiereprevia comunicazione, con almeno due giorni di anticipo, agli inquilini delle abitazioni limitrofe al fondo interessato dall’attività di pulitura e bruciatura”.
Resta escluso il periodo dal 15 giugno al 30 settembre di ogni anno, in cui (recependo una direttiva regionale) è fatto divieto assoluto – alla presenza di essenze arboree o arbustive, stoppie, sterpaglie, residui vegetali – di accendere fuochi di qualsiasi genere, far brillare mine, usare apparecchi a fiamma od elettrici per tagliare metalli, usare motori, fornelli, inceneritori che producono faville e/o brace o qualsiasi altra attività che potrebbe creare pericolo mediato o immediato di incendi;
L’ordinanza impone anche il divieto di lasciare fuochi incontrollati e l’obbligo di procedere alla regolare e meticolosa pulizia e manutenzione delle aree prospicienti le pubbliche vie.
Per i trasgressori sono previste sanzioni da cento a mille euro.