Il che dovrebbe fare salvi i rilievi fatti per le tasse dal 2008 al 2009, tanto per fare un esempio. La commissione consiliare competente sarà convocata dal presidente Nino Criscuolo nei prossimi giorni, soddisfacendo in questo modo anche una richiesta precisa delle opposizioni. Il Comune, però, ribadisce che la lotta all’elusione e all’evasione è un punto imprescindibile ed una questione di rispetto verso quei cittadini che le tasse locali le pagano rispettando le regole. Nessun accanimento, dunque, verso coloro che, ad esempio, per poche discrasie sui dati catastali hanno ricevuto aggiornamenti ed adeguamenti sulle tariffe: la procedura prevedeva la possibilità di comunicare i dati direttamente agli uffici comunali senza aggravi di costi ed allo stesso modo si procedeva per le contestazioni su quanto rilevato da Soget.
Chi ha deciso di affidarsi ad un avvocato per fare ricorsi alla commissione tributaria ha scelto un’altra strada, legittima e forse più onerosa. E comunque l’annullamento degli accertamenti non produce effetti automatici su tutti e non riguarda chi ha già pagato, poiché pagare equivale a rinunciare a prescrizione o decadenza. Da Palazzo di città assicurano che la tenuta del bilancio non è a rischio, essendo i casi oggetto di annullamento molto limitati. Nel frattempo resta inalterata la possibilità, per chi ha avuto accertamenti fino al 2013, di sanare senza sanzioni ed oneri la posizione anche sulle annualità 2014 e 2015.
Fonte LIRATV