Comincia con una sconfitta il 2016 dell’Alma Salerno. Nella prima giornata del girone di ritorno, la squadra allenata da Mainenti è stata, infatti, battuta ad Ostia 4-0 ed è stata raggiunta al penultimo posto (che vale la salvezza) dal Saviano che ha espugnato Fondi. I granata conservano, invece, tre punti di vantaggio sul Campobasso fanalino di coda del girone E di serie B.
Campobasso è stato battuto 9-2 dall’Isernia nel derby molisano. Sul difficile campo di Ostia, contro la quarta forza del campionato che ha conquistato anche il turno preliminare di Coppa Italia, l’Alma Salerno ha impostato una gara di ordinata difesa e veloci ripartenze. Due ingenuità, però, hanno permesso ai laziali di chiudere il primo tempo in doppio vantaggio (2-0). Alla ripresa, l’Ostia ha triplicato al 1’ e poi ha chiuso i conti al 7’. A risultato compromesso, mister Mainenti ha sfilato dalla contesa Milito, che era reduce da un fastidioso infortunio, ed ha aumentato il minutaggio degli under Cretella e Rosello, che hanno ben figurato. «Sapevamo che sarebbe stato difficile portar via punti da questa gara e così è stato – esordisce Mainenti – il nostro cammino è tortuoso, lo sarà fino al termine del campionato. L’Ostia è un’altra squadra rispetto all’andata: meno lenta, con più giovani che hanno gamba e giocano in pressione.
Non abbiamo ancora curato il mal di trasferta ma adesso dobbiamo ripartire dal Pala Tulimieri e in casa nostra proveremo, come fatto all’andata, a rosicchiare qualche punticino alle big. Lo è anche la Virtus Palombara, la nostra prossima avversaria. Sabato prossimo affronteremo un’altra squadra forte e attrezzata che ha sfiorato il colpaccio contro la corazzata Capitolina Marconi, tant’è che a pochi istanti dalla fine conduceva 2-1 e poi, a risultato ribaltato, è andata vicinissima al nuovo pareggio sbagliando il tiro libero a fil di sirena. La nostra forza deve essere la capacità di non demoralizzarci, soprattutto quando si perde contro squadroni che lottano per altri obiettivi. Noi facciamo un altro percorso, abbiamo un altro orizzonte. Se riusciremo a strappar punti nei testa-coda, com’è accaduto nel girone d’andata, avremo fatto l’impresa.
Se non ci riusciremo, non cambia la sostanza, perché dovremo farci trovar pronti negli scontri diretti, le partite-chiave della stagione, quelle decisive per noi da non toppare». Per ritornare a macinare punti – Alma a secco da tre turni, ultima vittoria il 28 novembre contro il Torrino che ha perso ad Eboli e resta quartultimo a quota 11 – occorrerà l’apporto di tutti. Capitan Peluso ha vissuto l’ultima partita da convalescente. Restituito dall’infermeria a mister Mainenti, sarà disponibile per il prossimo match casalingo, in programma al Pala Tulimieri sabato 16 gennaio, alle ore 15, contro la Virtus Palombara che tra poche ore, martedì prossimo, scenderà di nuovo in campo per affrontare Assisi nel turno preliminare di Coppa Italia.
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