Insomma la partita, sulla sponda KOS, è attesa come una delle ultime occasioni per inserirsi in un discorso d’alta classifica. Lo dice il calendario: dopo la sfida alla P2P, le potentine resteranno a guardare perché dovranno sostenere un turno di riposo e poi affronteranno la corazzata Altino.
La Due Principati, invece, deve allungare il trend positivo (otto punti nelle ultime tre partite) e dovrà mostrare domenica in Basilicata, come ha auspicato patron Montuori che ha fatto visita alla squadra, «il piglio giusto, la personalità, la compattezza di gruppo, ingredienti fondamentali per scrivere, con il contributo di tutti, belle pagine di sport». La squadra di coach Veglia inaugurerà domenica un lungo filotto di partite lontano da casa. Potenza è, infatti, la prima di tre trasferte consecutive intervallate da alcune settimane di sosta forzata. «A conti fatti – sospira il ds Cutolo – torneremo a giocare in casa a metà febbraio e nel periodo dell’inattività dovremo esser bravi a gestire, a tener botta con un lavoro intenso: non è mai positivo fermare il treno in corsa, ma il calendario spezzettato ci obbligherà a farlo. Ci penseremo a suo tempo: ora sotto con Potenza, cliente non facile, squadra caratteriale».
Per neutralizzarla, occorreranno mente fredda e cuore caldo, «cioè una prestazione di personalità e di qualità – ha concluso Cutolo -, nella consapevolezza che tra lemura amiche Potenza proverà a portare subito il pubblico dalla propria parte». La KOS ha affidato la regia a Katia Sinisi, ex P2P; Nolè e Vecchietti sono i punti di riferimento offensivi, Muscillo al centro.