Il problema è che la Salernitana – nelle prossime 8 partite – ha il dovere di cercare e trovare gli stimoli giusti in ogni partita, se vuole ancora avere qualche chance per approdare alla permanenza in serie B. L’ambiente è quello che è: tifoseria fredda e spogliatoio caldo, con qualche punto interrogativo da sciogliere legato alle condizioni degli acciaccati, al modulo che ha in mente Torrente alla ripresa, agli obiettivi di una squadra che non sembra aver ancora assimilato lo spirito di gruppo della compagine che deve salvarsi. Avellino e poi Brescia, Spezia, Pescara, Ternana, Crotone e Trapani. Sette sfide delicatissime. Sette spine sul cammino dei granata che ora non possono più sbagliare obbligati a raccogliere almeno 28 punti nelle prossime 21 partite.