Il decreto del presidente della Repubblica pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 18 dicembre scorso è entrato in vigore il 2 gennaio. A darne notizia il quotidiano Il Mattino oggi in edicola. Il decreto di alta classificazione definisce l’aeroporto di Salerno secondo terminal del bacino della Campania, dopo, ovviamente, lo scalo di Capodichino.
Il decreto a firma di Mattarella conferma, poi, anche i precisi requisiti che il Costa d’Amalfi dovrà garantire nel futuro per poter mantenere il suo status di scalo di interesse nazionale. L’aeroporto di Salerno, come tutti gli altri individuati nel decreto, dovrà essere«in grado di esercitare un ruolo ben definito all’interno del bacino – recita il testo del documento – con una specializzazione dello scalo e una riconoscibile vocazione dello stesso,funzionale al sistema aeroportuale di bacino da incentivare».
L’importante riconoscimento adesso accelera i tempi per il via libera ministeriale
Bene, ora immediatamente appaltare i lavori per l’allungamento della posta almeno per 2500 mt.
Se ci si continua a girare i pollici tra le dita pensando che, con dei voli stagionali estivi 2-3 volte a settimana per tre o quattro destinazioni, si abbia risolto il problema….rimaniamo sempre allo stesso punto.
De Luca DAAAAIIIIIII!!……lo hai ripetuto fino allo sfinimento in campagna elettorale…..ALLUNGA…stà cappero di PISTA!!!!
Dai che forse… ci siamo……..ALLUNGATE LA PISTA!!!!!
Va costruita, oltre ad allungare la pista, la stazione ferroviaria, considerato che i binari passano a meno di 500 metri dallo scalo e che renderebbe pienamente collegabile lo scalo con molti centri del Cilento e della Lucania. Speriamo che i politici ci abbiano già pensato
Il problema non é solo la pista,ma tutto quello che c’è intorno all’aeroporto di Pontecagnano/Bellizzi/Salerno,perché ricordiamolo che ci sono tanti comuni da sfamare…strade,infrastrutture,monitorare quella zona che è diventata una discarica a cielo aperto….magari creare una fermata col treno…o magari per la metropolitana…oppure far transitare bus….si fantascienza.Non basta solo fare una bella struttura,con un bar bello e hostess fashion…su spremete bene la fantasia…si vabbè buonanotte torno a sognare,almeno quello è gratis. ???
Dai che forse… ci siamo…………………..ALLUNGATE LA PISTA cosi viaggeremo anche noi che siamo in tanti
L aeroporto di Pontecagnano detto anche Costa D Amalfi e addirittura alcuni dicono A.di Bellizzi, avrà una stazione ferroviaria all avanguardia (sarà soppressa la stazione attuale di Pontecagnano ) che collegherà partenze per Napoli, Potenza e Reggio Calabria. Attivazione Metrò per Salerno fino ad Eboli 12 mesi all anno. In Estate la Metrò si attiverà per le coste Cilentane.
In Litoranea in corrispondenza dell Aeroporto nascerà il porto turistico di Pontecagnano con partenze Giornaliere per la Costiera Amalfitana e Cilentana.
Società Alberghiere, Taxi, Vettori commerciali, officine meccaniche di volo e continuo fino all infinito.
Questo rilancerebbe alla grande il nostro territorio.
Finchè si resta nel mondo dei decreti, proclami, delibere e buone intenzioni e non si passa alla concretezza, si può volare da Pontecagnano per chi sa quando ancora solo … con la fantasia! Finora il velocissimo Sbloccaitalia non ha sbloccato neppure una pietra, e i soldi sono solo all’orizzonte, chi sa se atterreranno davvero
Il problema è la pista…
Allungare di 900 metri porterebbe la pista a 2500 metri e potrebbero atterrare gli MD 80 e l’aeroporto sarebbe internazionale
il sottopasso è stato costruito
l’uscita autostradale c’è
il parcheggio c’è
la fermata della metropolitana renderebbe utile la stessa