Prce, invece, è un classe ’96, più basso (183 cm) ed esile rispetto al connazionale, ma anche più rapido. Pupillo di Tare, tenuto in grande considerazione anche da Pioli che lo ha spesso aggregato alla prima squadra, punto fermo della Primavera di Inzaghino e della nazionale Under 19 croata, Prce ha i suoi punti di forza nel senso della posizione e nella velocità. Mancino, può disimpegnarsi sia al centro che sulla fascia (anche se gli manca la gamba per fare tutta la fascia). Bagadur e Prce si sono allenati al Volpe e poi in sede hanno firmato il prestito secco grazie al quale giungono in granata fino a giugno.
Il terzo volto nuovo, arrivato in città nella tarda mattinata dopo aver espletato le ultime formalità burocratiche, è Ronaldo Pompeu Da Silva. Centrocampista di qualità, può giocare sia in cabina di regia che da mezzala ed eventualmente pure trequartista, l’ex Empoli ha trovato poco spazio nel girone d’andata (solo 3 presenze). Giunge in maglia granata con la formula del prestito fino a giugno. Portato in Italia dal Mantova (10 presenze in B coi virgiliani), il 25enne brasiliano ha all’attivo 13 presenze in Lega Pro, col Catanzaro, in B 11 presenze col Padova (con 1 gol), 30 col Grosseto, 5 con l’Empoli nell’anno della vittoria del campionato cadetto dei toscani (in quella squadra c’era pure Moro), infine 16 presenze (3 gol e 4 assist) nell’ultimo anno di Pro Vercelli.
La sua avventura in terra piemontese è stata frenata da un grave infortunio al ginocchio (rottura del crociato anteriore), ma il brasiliano già nel finale dello scorso torneo di B è tornato in campo. Dopo aver svolto il ritiro estivo con l’Empoli, dimostrando a Giampaolo di essere guarito del tutto, Ronaldo è stato impiegato 3 volte tra i titolari nelle prime 3 giornate, poi non ha più visto il campo, sebbene si sia sempre allenato. Dopo aver rescisso il contratto che lo legava ai toscani ed aver firmato un nuovo accordo di 3 anni e mezzo con la Lazio, Ronaldo deve dimostrare di poter rappresentare un valore aggiunto per i granata. Per Tare il brasiliano può essere l’erede di Biglia. La Salernitana spera sia l’uomo giusto per dare quella qualità alla manovra che finora è mancata.
e kisti tre mo ki sò
una squadra che si deve rinforzare prende 3 ragazzini?!?….che man a grang!!
i soliti disfattisti
vediamoli all’opera e poi valuteremo
io ho fiducia
il problema portiere e attaccante restano irrisolti però
mamma mia che iettatori!!! Ma tifate si o no Salernitana??? Ad ottimismo siamo messi bene…..e ringraziate Dio e Lotito che non siamo nei dilettanti. Sicuramente è un momento negativo ma non è gettando …. a addosso alla squadra ed alla società che ne usciremo fuori.
che dire…..speriamo bene, non li conosco come tutti del resto ma ricordo che non conoscevamo neanche fresi, grimaudo e tudisco …….non ci resta che essere fiduciosi, l’unica cosa certa e’ che essere meglio di quelli che ci sono e’ davvero facile, quindi miglioreremo sicuramente….ho solo titubanze su Ronaldo perché i due centrali devono essere forti
Ma qua colpi…vi dess nfront tre colpi!…mancano 5 giorni al derby e se tutto va bene lo giochiamo senza un Difensore e dico un difensore degno e cn gli attributi per poter affrontare tale tipo di partita…cn trevisan titolare E DIO SOLO SA chi piu’ in difesa?!?!?castaldo trotta e tavano si mettovia giro…altro che disfattisti…LA DIFFERENZA E ‘CHE NOI VOGLIAMO VINCERE …A VOI INVECE IN PERFETTA LINEA CON LA SOCIETA E IL DIRETTORE fabiani BASTA COMPARIRE E PARTECIPARE!…
Li ho visti giocare,sono tre mostri!!
Torneremo dove ci compete,a lega pro!
è kist mo ki sò?……mai sentiti nominare in tutta la mia vita……
pisciatù ma addò iat nun tnit n’euro,ma addò v prsntat….
Tutti a criticare perché giovani. Poi vi lamentate se non vi assumono o vi pagano poco perché siete giovani e l’Italia non punta sui giovani.
Facit PAC co cerviell! E comunque odjer “classe 95” è lui che ha tenuto il centrocampo fino ad adesso!