Dopo la lunga pausa è finalmente tempo di tornare a parlare di calcio giocato: il conto alla rovescia per il ritorno in campo è iniziato. E’ questa la settimana del derby, ma anche quella che apre le danze nel girone di ritorno. E’ alle porte una seconda parte di stagione che la Salernitana intende iniziare con il piede giusto, anche se l’avvio è decisamente in salita. I granata rischiano di dover sostenere una nuova fase di rodaggio, perchè i movimenti di mercato sono solo all’inizio e già all’appuntamento in Irpinia la Salernitana dovrebbe presentarsi in parte rinnovata.
I granata di Torrente sono in procinto di ripartire, con la speranza di poter mettere fin da subito da parte esperimenti tattici e colpi di genio di ogni sorta. Il tempo stringe e i nuovi innesti, laddove si renda necessario, andranno gettati subito nella mischia. La prima partita del nuovo ciclo è vicinissima e i primi ingaggi per la Salernitana sono stati definiti praticamente in questi giorni per cui Torrente non ha di certo avuto modo di vedere all’opera i neo acquisti. Ma in questi giorni non c’è tempo per andare troppo per il sottile. Saltata la fase di studio, utile anche per integrare con tranquillità le nuove leve, il tecnico dovrà saper gestire al meglio questa fase di transizione del gruppo, cercando anche di tutelarlo dagli scossoni del mercato, come l’addio di Lanzaro.
Per centrare l’obiettivo finale c’è bisogno di compattezza, ma anche di lucidità quella che è mancata al tecnico in alcune fasi della stagione in corso e alla società in fase di allestimento della rosa. Adesso guardare indietro è inutile, ma si può e si deve volgere lo sguardo avanti, evitando di commettere, però, gli stessi errori dei mesi scorsi. E’ tempo di azzerare tutto e ripartire. E’ tempo di campionato. E’ tempo di tornare a fare risultato per la Salernitana.
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